Putin rivendica i successi in Ucraina: “Vicini ai nostri obiettivi”. E sull’economia risponde all’Ue: “Continuiamo a crescere”
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L’economia regge e gli obiettivi che la Russia si è posta in Ucraina si stanno avvicinando. Sono questi i due messaggi che Vladimir Putin ha recapitato al mondo intero durante la consueta conferenza stampa di fine anno. Il capo del Cremlino, dopo che nei giorni scorsi ha elogiato le conquiste record del suo esercito nel corso del 2024, ha dichiarato che la situazione sul campo di battaglia sta cambiando “drasticamente” e la Russia si avvicina al raggiungimento dei suoi “obiettivi prioritari”. (Il Fatto Quotidiano)
Ne parlano anche altri giornali
Vi racconto l’ultima putinata del democratico Putin… Putin ha contestato le credenziali democratiche di Zelensky per una trattativa di pace. Senza arrossire di vergogna. O quanto meno di imbarazzo. I Graffi di Damato. (Start Magazine)
«Non so quando ci incontreremo», ha affermato il presidente russo in merito a una ipotetica riunione con il prossimo capo della Casa Bianca Donald Trump. Vladimir Putin ha parlato a Mosca in occasione della tradizionale conferenza stampa di fine anno. (Corriere TV)
Dall'Ucraina alla Siria, passando per le relazioni con Trump: il presidente russo Putin fa il punto della situazione in Russia e non nella conferenza di fine anno PUBBLICITÀ (Euronews Italiano)
Dopo quasi tre anni di sanguinosa guerra in Ucraina e ben poche iniziative diplomatiche, qualcosa sembra smuoversi. (LA NOTIZIA)
Putin ha parlato di una crescita del prodotto interno lordo del 3,9% nel 2024, forse addirittura del 4%, e se è vero che è stato di manica larga e resta da vedere in particolar modo come la Russia si muoverà nel prossimo biennio, è altrettanto vero che ad esempio la Germania è in recessione e la maggior parte degli stati europei ha una crescita molto inferiore. (rsi.ch)
Questi sono solo alcuni dei temi affrontati da un combattivo Vladimir Putin durante la consueta conferenza stampa di fine anno. È solo che l'altra parte si è rifiutata " di farlo. (il Giornale)