La controffensiva di Kiev nel Kursk

La controffensiva di Kiev nel Kursk
Articolo Precedente

precedente
Articolo Successivo

successivo
il Giornale ESTERI

Erano da poco passate le 9 di mattina (le 7 in Italia) quando l'esercito ucraino ha lanciato un'offensiva su larga scala nella regione russa di Kursk. Le truppe del comandante Syrskyj si sono mosse lungo varie direttrici, cogliendo di sorpresa le guarnigioni di Mosca e Pyongyang. Le immagini di colonne di mezzi corazzati che avanzano indisturbate hanno fatto il giro del mondo, e il ministero della Difesa russo, dopo l'iniziale titubanza, si è trovato costretto a riconoscere le evoluzioni nemiche. (il Giornale)

Se ne è parlato anche su altri giornali

Il conflitto tra Ucraina e Russia continua. Nelle ultime ore, Mosca ha dichiarato di essere impegnata a respingere una nuova offensiva ucraina nella regione russa di confine di Kursk, dove le forze di Kiev controllano già diverse centinaia di chilometri quadrati dall'assalto avvenuto nell'agosto 2024. (Fanpage.it)

Un’operazione avvolta quasi nel mistero e che è scattata nel Kursk nelle prime ore di domenica. Un blitz a sorpresa. (ilmessaggero.it)

Il presidente ucraino, Volodymyr Zelensky , intanto, ha dichiarato in una lunga con il podcaster statunitense Lex Fridman che un Donald Trump "forte" può porre fine alla guerra in Ucraina. (Italia Oggi)

"Annientato un intero battaglione di nordcoreani": il colpo degli ucraini nel Kursk, cosa è successo

Il terreno gelato ha favorito la avanzata dei corazzati ucraini nell’area di Kurks, in corso da 48 ore.Sei brigate hanno sfondato in più punti nella regione di Kursk. La Difesa russa ha dichiarato già respinto il tentativo , evidenziando come siano stati eliminati un missile, tre veicoli di fanteria, quattro carri armati e oltre 300 soldati di Kiev (Congedati Folgore)

Un fazzoletto di spiaggia messicana spiegato sull’Oceano Pacifico. Arriva dal Nevada, li’ fa freddo, qui c’é il sole, le palme, si costruiscono castelli di sabbia invece di pupazzi di neve, una bellezza da cartolina e Nico ci entra dentro con l’esuberanza dei suoi anni più raggianti. (Il Giornale d'Italia)

L’esercito russo ”ha perso un battaglione di soldati nordcoreani di fanteria e paracadutisti russi” nei combattimenti in corso ”ieri e oggi” nella regione russa di Kursk, al confine con l’Ucraina, ha detto oggi il presidente russo Vlodymyr Zelensky nel corso di una intervista all’agenzia di stampa ucraina Rbc citando il rapporto ricevuto dal suo esercito. (Liberoquotidiano.it)