L'onda Pride di Napoli sfila per i diritti contro le leggi dittatura
![L'onda Pride di Napoli sfila per i diritti contro le leggi dittatura](https://q4.informazione.it/pics/660518c6-a68c-4423-8678-f68271380e22.jpg?w=460&h=260&scale=both)
Pubblicità Per l’ultimo fine settimana di giugno sono 7 le città che oggi sono attraversate dai cortei dell’Onda Pride, la grande manifestazione a sostegno dei diritti delle persone Lgbtqi+ organizzata da Arcigay e dalle altre associazioni locali e nazionali. Appuntamento anche a Napoli dove il corteo è partito alle 16 da piazza del Municipio. La manifestazione si svolge con il patrocinato dal Comune di Napoli, della Regione Campania, della Città metropolitana di Napoli e del Consolato americano a Napoli. (anteprima24.it)
Se ne è parlato anche su altri media
Forse la quantificazione è esageratamente approssimativa e non storna le migliaia di turisti che si mescolano ai partecipanti della manifestazione per i diritti Lgbtqia+. Quando il corteo arriva all’altezza di piazza Carità il colpo d’occhio è impressionante: «Siamo 300 mila», urlano colmi di entusiasmo gli organizzatori del Pride (La Repubblica)
Blindare Napoli è la mission del sindaco Gaetano Manfredi e la sua strategia non cambia che si tratti di dialogare con il Governo o con la sua parte politica, il “campo largo”. (ilmattino.it)
L’onda arcobaleno del Pride a Napoli copre l’intera arteria di via Toledo, fino a via Pessina. Migliaia di persone (qualcuno ne conta trecentomila) sfilano allegre, si abbracciano, cantano, per una lunga parata dei Diritti, verso piazza Dante. (La Repubblica)
![](https://q6.informazione.it/pics/6394123f-eee9-4f53-8d32-d2cb77b19c59.jpeg)
Lo scrive il Presidente della Regione Campania Vincenzo De Luca. In Campania abbiamo dimostrato che la tutela dei diritti non è in alternativa anche a valori cristiani, non è in alternativa a chi organizza una famiglia tradizionale. (Agenda Politica)
«Il Consiglio regionale dell'Ordine degli Assistenti Sociali (CROAS) della Campania, in occasione del Napoli Pride e nel prendere atto dello slogan «Fa' pace coi diritti", conferma l’impegno di sostenere e promuovere tutte le azioni utili a responsabilizzare cittadini, amministratori e legislatori per la promozione e la presa di coscienza affinché in Italia vi siano leggi e politiche egualitarie per la tutela dei diritti civili delle persone LBGTQA+». (ilmattino.it)
«A Napoli c’è spazio per una grande battaglia comune, quella che stiamo conducendo contro l’Autonomia differenziata. (Corriere della Sera)