Inquinamento da plastica: negoziati falliti

Inquinamento da plastica: negoziati falliti
Articolo Precedente

precedente
Articolo Successivo

successivo
RSI Radiotelevisione svizzera ESTERI

Più nel dettaglio gli aspetti critici e le aree di disaccordo sono tre: il principio di una riduzione della produzione mondiale di plastica, la definizione di un elenco di prodotti o molecole qualificati come pericolosi per la salute e il finanziamento di aiuti ai Paesi in via di sviluppo che intendono dotarsi di sistemi efficaci per la gestione dei rifiuti. (RSI Radiotelevisione svizzera)

Se ne è parlato anche su altre testate

Ogni anno ne fabbrichiamo una quantità – 460 milioni di tonnellate – superiore al peso dell’intera umanità che vive sulla Terra (fra 300 e 350 milioni di tonnellate). Sono falliti i negoziati di Busan, in Corea del Sud, che puntavano a limitare la produzione di questo materiale. (la Repubblica)

Anche Wwf Italia è deluso dal mancato accordo al vertice sull’inquinamento da plastica (INC-5), conclusosi il 1° dicembre a Busan in Corea del Sud, dopo una settimana di negoziati e nonostante la grande maggioranza dei governi abbia richiesto l’inclusione di “misure ambiziose che la scienza conferma essere necessarie a fermare l’inquinamento da plastica”. (Eco dalle Città)

Sotto l’egida delle Nazioni unite, gli Stati dovrebbero raggiungere un accordo giuridicamente vincolante entro la fine del 2024. Per il Wwf si tratta di «un’opportunità storica per dimostrare come possiamo risolvere insieme i problemi ambientali mondiali». (Vita)

L'ultima occasione per un trattato globale contro l'inquinamento da plastica

Nonostante l'urgenza di un'azione globale contro l'inquinamento da plastica, i negoziati ONU per un trattato internazionale sono falliti a Busan. Tuttavia, un nuovo "Testo del Presidente" e una sessione di follow-up nel 2025 offrono una nuova opportunità per raggiungere un accordo (greenMe.it)

L’accordo per il trattato globale sulla plastica non c’è stato. (EconomiaCircolare.com)

Un accordo globale sulla plastica potrebbe essere vicino, ma è tutto tranne che scontato. Dopo la recente Conferenza delle parti sul cambiamento climatico (Cop29) di Baku, i rappresentanti di 178 paesi si sono riuniti nuovamente, questa volta a Busan, in Corea del Sud, con l'obiettivo di affrontare un'altra minaccia internazionale: l'inquinamento da plastica. (WIRED Italia)