«Luigi Mangione eroe nostro», scritta su un muro a Venezia inneggia al presunto killer del Ceo di United Healthcare Brian Thompson
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Sarebbe comparsa nella notte tra l'11 e il 12 dicembre la scritta inneggiante a Luigi Mangione, arrestato dalla polizia di New York perché sospettato di essere il killer del Ceo di United Healthcare, una delle principali compagnie assicurative sanitarie statunitensi, Brian Thompson. Le indagini sarebbero in corso per risalire al responsabile che ha tracciato la scritta con una bomboletta rossa. Potrebbe trattarsi di qualcuno ricondicibile all'ambiente anarchico o a quello dei centri sociali, dal momento che, accanto alla scritta inneggiante a Mangione, "Luigi Mangione eroe nostro", sarebbe stato lasciato il simbolo della A cerchiata e del cerchio attraversato dalla saetta. (ilgazzettino.it)
Ne parlano anche altre testate
Luigi Mangione, il personaggio del momento di internet, probabilmente non è chi pensate che sia. Non appena qualcuno raggiunge lo status di personaggio del momento, si trasforma in una sorta di schermo su cui vengono proiettate le opinioni e i preconcetti del mondo. (WIRED Italia)
A che serve allora studiare la storia, le motivazioni che hanno portato alle rivoluzioni!! Quel ragazzo è stato indotto alla follia, all’esasperazione. Cercate di capirmi, laddove lo stato non tutela il cittadino, facendo orecchie da mercante per soli fini economici, deve sapere che queste cose possono accadere. (Il Giornale d'Italia)
Secondo l'utenza sono simboli utilizzati dal giovane italoamericano per indicare la lotta di classe. (Fanpage.it)
Luigi Mangione, accusato di aver ucciso il capo di UnitedHealthCare Brian Thompson a New York, ha scritto che il sistema di assicurazione sanitario degli Stati Uniti appartiene a «mafiosi diventati troppo potenti». (Open)
Luigi Mangione è un folk hero, un fuorilegge rivoluzionario che diventa eroe popolare come ce ne sono stati tanti nella storia, dal Robin Hood del 14esimo secolo al Pancho Villa del primo Novecento, o nella sua vicenda c’è qualcosa di più? Una sorta di tempesta perfetta fatta di uso spregiudicato di tecnologie digitali e reti sociali, culto americano del free speech nelle sue forme più estreme, mito della disruption che dalla sfera economica si espande verso quella politica amplificando il crollo della fiducia nelle istituzioni e, in particolare, nella giustizia? C’è sempre chi simpatizza col giustiziere di turno, ma dopo l’assassinio di Brian Thompson la polizia di New York ha reagito con sorpresa e angoscia alla mole di messaggi di solidarietà col killer. (Corriere della Sera)
ROMA – A scanso di equivoci: nessuna giustificazione, chi uccide a sangue freddo è un criminale. Il killer Luigi Mangione, la voracità dei finanzieri-capitalisti, anche di casa nostra (Dire)