Incendio a Milano, fumo nero avvolge il Duomo

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Un incendio è scoppiato nel pomeriggio di venerdì 8 novembre, intorno alle 15, in pieno centro a Milano, precisamente all'angolo tra Corso Vittorio Emanuele II e via Cesare Beccaria, a ridosso del Duomo. Le fiamme, originate da alcuni cavi elettrici situati in un'intercapedine sotterranea tra la strada e un edificio nei pressi di piazzetta Pattari, hanno generato una densa colonna di fumo nero che ha rapidamente avvolto il monumento simbolo della città meneghina.

Secondo le prime ricostruzioni, si sono uditi due scoppi prima che l'incendio divampasse nel seminterrato di un negozio situato in Corso Vittorio Emanuele. Il fumo, visibile da piazza Duomo, ha invaso le vie del centro, costringendo turisti e passanti a fuggire in preda al panico. Fortunatamente, l'intervento tempestivo dei vigili del fuoco ha permesso di domare le fiamme, utilizzando anche la schiuma per spegnere l'incendio.

Le autorità hanno confermato che non ci sono persone coinvolte o intossicate, e che l'incendio è stato circoscritto al seminterrato del negozio. Tuttavia, l'episodio ha suscitato grande preoccupazione tra i cittadini e i visitatori, che hanno assistito impotenti all'avvolgimento del Duomo da parte del fumo nero.

Le indagini sono in corso per determinare le cause esatte dell'incendio e per valutare eventuali danni strutturali agli edifici coinvolti.