Giffoni Film Festival: tutti i look sul red carpet (e i nostri voti)

Giffoni Film Festival: tutti i look sul red carpet (e i nostri voti)
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Da Federico Cesari a Fotinì Peluso, da Paolo Bonolis a Rosa Diletta Rossi, da Domenico Cuomo agli astri emergenti lanciati da Io capitano: tutte le star sul tappeto rosso del festival cinematografico «più necessario», i loro look e i nostri voti (che necessari non saranno… ma perché no?) Quando un Cannes è stato già bell'e che archiviato, e un Venezia scalda i suoi magnifici motori (la cerimonia di aperturapa della prossima edizione della Mostra del Cinema si svolgerà il 27 agosto, e noi non vediamo l'ora di scoprire i film e soprattutto i look delle star invitate), ecco che un Giffoni spunta timidamente all'orizzonte reclamando il suo ormai tradizionale e meritato spazio estivo. (Vanity Fair Italia)

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Il Giffoni Film Festival è…? Che tipo di esperienza hai fatto a Giffoni? Da quando vieni qui? (cinecittanews.it)

“L’illusione della distanza” è il tema scelto dal Giffoni 54 per raccontare la magia dell’infanzia e le sfide dell’adolescenza attraverso una selezione di oltre 100 tra lungometraggi e cortometraggi, documentari e animazione che saranno visti, commentati e votati esclusivamente da una giuria di circa 5000 ragazzi provenienti da oltre 30 Paesi. (Rai Storia)

Bonolis, Borghi, Mezzogiorno star dei 5000 ragazzi di Giffoni

10 giorni per scoprire il meglio dell'offerta del genere cinematografico. Quali sono le cose che dobbiamo sapere sul Giffoni Film Festival 2024? Scopriamole insieme. (DonnaD)

Quale è il tuo film del cuore o quello che ti ha cambiato la vita? Parola di Giffoner! (cinecittanews.it)

La giovinezza vista da Paolo Sorrentino attraverso la lente del suo Parthenope, la favola ecologista d’animazione Ozi, prodotta da Leonardo DiCaprio, i nuovi divi spinti in acque libere dalla corrente formidabile di «Mare fuori», l’autopresentazione lunga 60 secondi di un veterano del piccolo schermo come Paolo Bonolis, quelli a suon di titoli e registi di Giovanna Mezzogiorno e Alessandro Borghi, la serialità che si ostina a leggere tra le righe delle nuove generazioni, da Tutto chiede salvezza firmata da Francesco Bruni per Netflix a Sul più bello, in arrivo su Prime direttamente dalla trilogia sempre con Ludovica Francesconi. (Corriere della Sera)