Cupparo al tavolo su Stellantis con il ministro Urso

Cupparo al tavolo su Stellantis con il ministro Urso
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Ufficio Stampa Basilicata ECONOMIA

ROMA – “Al tavolo convocato dal Ministro delle Imprese e Made in Italy, Alfonso Urso, abbiamo ribadito la posizione della Regione Basilicata espressa dal Presidente Bardi in occasione del consiglio regionale straordinario del 30 ottobre scorso, sulla base di un ampio documento condiviso dai sindacati e da Confindustria”. Così l’assessore allo Sviluppo Economico Francesco Cupparo che ha rappresentato la Giunta regionale al tavolo. (Ufficio Stampa Basilicata)

Se ne è parlato anche su altre testate

«Se c'è l'impegno da parte di Stellantis, il governo è disposto a metterci le risorse»: lo ha detto a Rifreddo di Pignola (Potenza), nel pomeriggio, il ministro delle imprese e del made in Italy, Adolfo Urso, intervenendo nel pomeriggio, a Rifreddo di Pignola (Potenza), al convegno su «Coesione, competitività e nuovi assetti istituzionali per lo sviluppo del Mezzogiorno», organizzato da Confindustria Basilicata. (Il Messaggero - Motori)

Automotive, Urso: "Bisogna cambiare regole come chiede Draghi" 14 novembre 2024 (Il Sole 24 ORE)

Stellantis, Manca: "No a licenziamenti collettivi e chiusure stabilimenti" 14 novembre 2024 (Il Sole 24 ORE)

Eurostat. Paolo Capone, Leader UGL: “Urgono investimenti in politiche industriali per rilanciare crescita e occupazione"

La società conferma al tavolo al Mimit che non chiuderà stabilimenti in Italia e non licenzierà. Ecco quali (Milano Finanza)

Sono solo 200 milioni i fondi ripristinati per la crisi dell’automotive dopo l’azzeramento dello stanziamento iniziale da 4,6 miliardi. “Non è nulla” dice il segretario nazionale della Fiom Cgil, responsabile settore mobilità, Samuele Lodi, al termine dell’ennesimo tavolo Stellantis che si è svolto al ministero per le Imprese e il Made in Italy. (Il Fatto Quotidiano)

“I dati Eurostat che evidenziano una crescita del Pil pari al +0,4% e un incremento dell'occupazione del +0,2% dell'Eurozona nel terzo trimestre del 2024 sono un segnale positivo che, tuttavia, occorre inserire in un quadro complessivo di graduale indebolimento dell’economia. (Il Giornale d'Italia)