"Ajax-Lazio? Cose del terzo mondo". Il ds Fabiani sbotta in conferenza

Ajax-Lazio? Cose del terzo mondo. Il ds Fabiani sbotta in conferenza
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La Gazzetta dello Sport SPORT

Il ds della Lazio Angelo Fabiani ha parlato in conferenza stampa della decisione delle autorità olandesi di vietare la trasferta ai tifosi biancocelesti ad Amsterdam per la sfida del 12 dicembre contro l'Ajax. "Cose del terzo mondo, c'è gente che ha speso soldi per volo e hotel", ha detto Fabiani (La Gazzetta dello Sport)

Su altri giornali

del club biancoceleste, Angelo Fabiani. Sulla questione della trasferta vietata ai tifosi laziali per la gara di Amsterdam contro l’Ajax del 12 dicembre è intervenuto il d.s. (La Gazzetta dello Sport)

Trasferta vietata ai tifosi della Lazio per la sfida di Europa League contro l'Ajax in programma il prossimo 12 dicembre. Dopo la decisione di vietare la trasferta ad Amsterdam per Ajax-Lazio, ecco le reazioni del ds Fabiani, del Ministro Abodi e del sindaco Gualtieri. (Goal Italia)

Il sindaco di Roma Roberto Gualtieri ha voluto chiamare Femke Halsema, la sindaca di Amsterdam, in seguito alla decisione di vietare la trasferta ai tifosi della Lazio per la partita con l'Ajax in programma per il prossimo 12 dicembre. (Fanpage.it)

Trasferta vietata ad Amsterdam per Ajax-Lazio, la reazione del direttore sportivo Fabiani: "Decisione da terzo mondo"

C'è infatti sconcerto e rabbia in casa biancoceleste per la decisione arrivata dalle istituzioni olandesi di interdire la trasferta ai laziali il prossimo 12 dicembre. Mancano 15 giorni ma è già caos per Ajax- Lazio (Calciomercato.com)

PAROLE – Per il Ludogorets sono tutti disponibili tranne pochi elementi, tra i quali Tavares che sta migliorando giorno dopo giorno. Ai microfoni di Radiosei ha parlato Cardone, il quale si esprime sui temi relativi alla Lazio soffermandosi sul divieto ai tifosi biancocelesti di andare ad Amsterdam per la sfida con l’Ajax (Lazio News 24)

«Pur comprendendo i timori seguiti alle recenti violenze e al clima creatosi ad Amsterdam, dopo la partita dello scorso 7 novembre - prosegue la nota - il sindaco ha voluto rassicurare Halsema che la stragrande maggioranza dei tifosi laziali non ha alcun legame con posizioni antisemite, razziste e violente e che le azioni di una piccola minoranza di tifosi non può consentire alcuna generalizzazione. (Corriere Roma)