Il presidente de LaLiga ha attaccato il Real Madrid per il boicottaggio del gala del Pallone d'Oro
Articolo Precedente
Articolo Successivo
Il presidente de LaLiga ha attaccato il Real Madrid per il boicottaggio del gala del Pallone d'Oro Il presidente de LaLiga, Javier Tebas, ha attaccato nuovamente il Real Madrid per il boicottaggio del gala del Pallone d'Oro: "Penso che al Real Madrid sia mancata la cavalleria che è sempre stata uno dei suoi segni distintivi, qualcosa che fa parte anche del suo inno, stringersi la mano quando si perde. (Milan News)
Ne parlano anche altri media
Il presidente de LaLiga, Tebas, è tornato all'attacco del Real Madrid. Stavolta ha criticato il boicottaggio dei Blancos al gala del Pallone d'Oro a Parigi Sergio Pace Redattore 31 ottobre 2024 (modifica il 31 ottobre 2024 | 19:31) (DerbyDerbyDerby)
Secondo il suo entourage, citato da Reuters, con quella frase il 24enne Vinicius ha voluto evocare la sua battaglia anti-razzista e il fatto che «il mondo del calcio non è pronto ad accettare un giocatore che combatte contro il sistema». (fcinter1908)
ESCLUSIVA: L'allenatore che ha scoperto Rodri dice che "ha sempre avuto talento e intelligenza" Abbiamo parlato in esclusiva con Amorrortu, l'allenatore che ha scoperto il giocatore più forte del mondo del 2024. (Diretta)
"Usare le parole 'mancanza di rispetto' quando non si sono vinte le elezioni ha un sapore un po' trumpiano, e purtroppo è irrispettoso nei confronti degli altri. (la Repubblica)
"Non meriti questo Pallone d'Oro" e "Lo hai rubato a Vinicius!": Olivia Rodrigo, cantante e attrice americana, si è ritrovata i post Instagram pieni di commenti dei tifosi del Real Madrid, che l'hanno scambiata (difficile capire come se non per l'assonanza del cognome ma trattandosi di una donna e non di un uomo... (Sport Mediaset)
Per sollevare il più ambito dei riconoscimenti calcistici, il centrocampista spagnolo si presenta sfoggiando uno smoking griffato Dsquared2. Un look elegantissimo completato da un orologio di lusso. All'altezza della sua mise (Vanity Fair Italia)
