Open Arms, Salvini sull'assoluzione: "La sentenza mi ripaga di tante amarezze"
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L'assoluzione nel processo "è un riconoscimento che ho fatto il mio dovere e mi ripaga di tante amarezze", ha detto il ministro e leader della Lega. E ironizzando sulla domanda su un suo eventuale ritorno al Viminale, ha risposto: "Sto bene dove sto, per ora…" L'assoluzione nel processo "è un riconoscimento che ho fatto il mio dovere e mi ripaga di tante amarezze", ha detto oggi il ministro e leader della Lega Matteo Salvini al punto stampa a Roma, il giorno dopo la sentenza di assoluzione sul caso Open Arms (Sky Tg24 )
La notizia riportata su altri giornali
Sulla Russia «dobbiamo capire che la minaccia è molto più grande di quanto immaginiamo, riguarda le nostre democrazie, la strumentalizzazione dell'immigrazione o quanto sta succedendo in Africa. «Vogliamo difendere i confini esterni e non vogliamo permette alla Russia o alle organizzazioni criminali di minare la nostra sicurezza». (ilmattino.it)
Il ministro della Giustizia Carlo Nordio, dopo la sentenza di primo grado che ha assolto Salvini da tutte le accuse per la vicenda Open arms, ha detto che "questo processo, fondato sul nulla, non si sarebbe nemmeno dovuto cominciare", aggiungendo che bisogna "risarcire le persone che finiscono nella graticola giudiziaria per anni". (Fanpage.it)
Rilancia la necessità di una riforma della giustizia, rispolverando anche il nome di Silvio Berlusconi. L’assoluzione al processo Open Arms ha sottratto a Matteo Salvini la possibilità di muoversi da martire della giustizia, ma il leader della Lega non rinuncia ad agitare la sua vicenda per tornare a parlare di separazione delle carriere della magistratura. (Il Fatto Quotidiano)
Perché c'è stato un momento nel quale la filosofia ha rischiato di schiantarsi e concludere ancora giovane quella corsa millenaria che ne avrebbe invece fatto la spina dorsale (e pensante) dell'umanità. (il Giornale)
Perché il fatto non sussiste, dice la formula di rito dietro cui, in questo caso, rimangono due possibilità: nel mancato sbarco dei 147 della Open Arms, i giudici non hanno ravvisato né il sequestro di persona né il rifiuto d’att… (L'HuffPost)
Oscar Camps, fondatore dell'ong spagnola Open Arms, attende di leggere le motivazioni della sentenza che ieri ha assoltoin primo grado Matteo Salvini nel processo che lo vedeva imputato per sequestro di persona e rifiuto d'atti d'ufficio: "Valuteremo se fare ricorso in appello". (Fanpage.it)