Ocse, Pereira: finora Italia poco colpita ma se arrivano dazi rischia
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Roma, 17 mar. – “L’Italia è un paese che esporta molto, quindi se c’è più protezionismo commerciale sarà coinvolta”. Lo ha affermato il capo economista dell’Ocse, Alvaro Santos Pereira, rispondendo ad una domanda sulle ricadute per Italia ed Europa dai dazi dell’amministrazione Trump, durante la conferenza stampa di presentazione dell’Ecoomic Outlook di interim. “Finora questi dazi non hanno avuto un grande impattato sull’Italia, all’Ocse non scontiamo al momento dazi supplementari anche se sappiamo che ci sono discussioni su questo e che potrebbero arrivare”. (Gazzetta Matin)
Se ne è parlato anche su altri media
A certificarlo è l'Ocse, che oggi a Parigi ha presentato le sue Prospettive economiche intermedie. Nello specifico, la crescita globale scenderà "dal 3,2% nel 2024, al 3,1% nel 2025 e al 3,0% nel 2026, con barriere commerciali più elevate in diverse economie del G20 e una maggiore incertezza geopolitica e politica che grava sugli investimenti e sulla spesa delle famiglie", si legge. (Fanpage.it)
(Il Sole 24 Ore Radiocor) - Milano, 17 mar - Le tariffe punitive annunciate dall'amministrazione Trump promettono di pesare sui tassi di crescita sia degli Stati Uniti che dei due paesi confinanti con cui sono piu' alte le tensioni commerciali, ovvero Canada e Messico, paese per il quale e' ora prevista una pesante caduta in recessione. (Il Sole 24 ORE)
L'Ocse taglia le stime del Pil per l'Italia a +0,7% nel 2025 e +0,9% nel 2026, in calo rispettivamente di due e tre decimi rispetto alle stime di dicembre; l'inflazione è in calo ma i salari sono ancora sotto i livelli pre-Covid. (Il Giornale d'Italia)
I dati sono contenuti in un aggiornamento di interim dell'Economic Outlook. Si tratta di una revisione, rispettivamente, di 0,2 e 0,3 punti percentuali rispetto alle stime dello scorso dicembre. (LA STAMPA Finanza)
(Il Sole 24 Ore Radiocor) - Milano, 17 mar - L'Ocse ha ridotto le stime di crescita del pil italiano allo 0,7% nel 2025 e allo 0,9% nel 2026, con una riduzione rispettivamente di 2 e 3 decimi rispetto alle previsioni di dicembre. (Il Sole 24 ORE)
L’Ocse ha rivisto al ribasso le previsioni di crescita economica per l`Italia, in linea con i tagli effettuati su tutta l`economia globale. Ora per quest`anno l`organizzazione parigina pronostica un più 0,7% del Pil, cui dovrebbe seguire un più 0,9% nel 2026. (Il Diario del Lavoro)