Israele stringe la morsa su Hezbollah e si prepara a colpire l’Iran. A Teheran i funerali di Nasrallah

Israele continua a stringere la morsa su Hezbollah, ma l'operazione militare in Libano va di pari passo con i preparativi per colpire l'Iran, in risposta ai 200 missili lanciati da Teheran martedì scorso. Tutto avviene in stretto coordinamento con gli Usa, da dove è arrivata la conferma che lo Stato ebraico vuole assestare un colpo che metta in ginocchio la Repubblica islamica: Joe Biden stesso ha reso noto che sta discutendo con l'alleato della possibilità di raid contro le installazioni petrolifere. (L'Unione Sarda.it)

La notizia riportata su altre testate

L'ayatollah, che si è rivolto alla folla leggendo il suo breve discorso in piedi tenendo accanto un fucile, ha minacciato che l'Iran "colpirà di nuovo il regime israeliano se necessario". L'attacco missilistico dell'Iran contro Israele è stato "del tutto legittimo" ed è "la punizione minore rispetto ai crimini commessi dal regime israeliano". (Today.it)

L’opinione di Giampiero Massolo, diplomatico di lungo corso, ex presidente di Ispi e attuale numero uno di Mundys Con i raid israeliani a Beirut e l’attacco missilistico dell’Iran, la situazione in Medio Oriente si fa sempre più critica. (Milano Finanza)

Aveva un fucile accanto a sé la Guida Suprema dell’Iran, l’ayatollah Ali Khamenei, nel suo sermone a Teheran, pronunciato giorni dopo l’attacco missilistico iraniano contro Israele e a una settimana dall’uccisione a Beirut del leader di Hezbollah, Hasan Nasrallah. (CremonaOggi)

A chi gli chiedeva se gli Stati Uniti valutassero misure sul settore petrolifero iraniano, il presidente ha risposto: "E' in considerazione proprio ora". (QUOTIDIANO NAZIONALE)

Per i pm la sorella avrebbe ottenuto un subappalto sull’ampliamento dell’illuminazione pubblica.Franco Alfieri, il sindaco dem e presidente della Provincia di Salerno che avrebbe illuminato, c... (La Verità)

Dopo la conferenza telefonica convocato da Giorgia Meloni nei giorni scorsi, nella notte di ieri è arrivata la dichiarazione dei leader del G7 sullo scontro che vede coinvolti Israele, Iran e Libano, e in generale sulle tensioni e violenze nel Medio Oriente: condanna all'Iran, richiesta a "tutti gli attori" di tutelare i civili, e rafforzamento della missione Unifil. (Fanpage.it)