Inchiesta ultras, Davide Calabria non verrà ascoltato oggi

Inchiesta ultras, Davide Calabria non verrà ascoltato oggi
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MilanoToday.it SPORT

Slitta l'audizione del capitano del Milan Davide Calabria nell'ambito della maxi inchiesta sulle Curve milanesi. Il numero uno rossonero avrebbe dovuto recarsi in questura oggi, ma i programmi sono saltati e sarà ascoltati nei prossimi giorni come testimone. Secondo gli atti, Calabria a febbraio 2023 avrebbe incontrato il capo degli ultras del Milan, Luca Lucci, in un bar a Cologno Monzese. Nei giorni scorsi sono stati ascoltati prima Simone Inzaghi, tecnico dell'Inter, e Javier Zanetti, vicepresidente nerazzurro che ha riferito di incontri normali con i capi ultras senza pressioni e soprattutto smentendo l'ipotesi che avesse avvisato gli indagati sui controlli di polizia in atto. (MilanoToday.it)

Ne parlano anche altre testate

Notizie calcio. Il caso ultras in quel di Milano continua a far discutere. Dopo l'arresto di 19 ultrà di Milan e Inter, si continua ad indagare sui rapporti che questi avevano con società e tesserati. (CalcioNapoli24)

L’ex allenatore dell’Inter ha citato direttamente la sua esperienza a Milano e l’intera carriera, affermando di non essersi mai trovato in situazioni di questo tipo e che “se uno non lo conosci, penso sia difficile poter scambiarci delle parole. (Passione Inter)

Icazioni con la criminalità organizzata, in particolare con la ‘ndrangheta. Mentre i pubblici ministeri accelerano per chiudere rapidamente il caso, le conseguenze pratiche per i club si stanno delineando e meritano un'attenta analisi. (ilBianconero)

Zanetti e gli ultrà: "Tutto normale"

"È un discorso molto delicato. Il problema è avere o non avere rapporti. (fcinter1908)

Le parole di Spalletti che meravigliano i nerazzurri: "Io so riattaccare il telefono" (L'Interista)

«Sono all'Inter da trent'anni, i rapporti con gli ultras sono una cosa normale. Come il giorno innanzi all'allenatore Simone Inzaghi, anche al vicepresidente dell'Inter Xavier Zanetti (nella foto) gli inquirenti milanesi consentono di non sfilare sotto le forche caudine dei media. (il Giornale)