Bce, “Il vero banco di prova per l’inflazione sarà il 2025”
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Roma, 10 ott. – Per la Bce “guardando avanti un approccio di graduale rimozione della restrizione monetaria sarà appropriato, se i dati che perverranno risulteranno in linea con le previsioni di base. Al tempo stesso, va mantenuta l’opzionalità riguardo alla velocità dell’aggiustamento”. Perché “da un lato se i dati dovessero indicare una sostenuta accelerazione nella velocità della disinflazione o un rallentamento consistente della velocità della ripresa economica, un ritmo di aggiustamento più rapido sarebbe opportuno”. (Agenzia askanews)
Se ne è parlato anche su altre testate
A settembre 2024 nell’Eurozona l’inflazione è finalmente tornata sotto il limite del 2%, recuperando il livello dell’ormai lontano giugno 2021, mentre la crescita del PIL nel 2024 si ferma al +0,7% e il Governo tedesco ha annunciato lo scorso 9 ottobre il secondo anno consecutivo di recessione. (Confartigianato)
Sul fronte dei dati macroeconomici c’è attesa per l'indice Zew tedesco che indica la fiducia nella maggiore economia europea. A settembre l'indicatore e' crollato a 3,6, il … (la Repubblica)
Alcuni membri del Consiglio - tra cui il presidente della BCE Christine Lagarde e il capo della banca centrale francese François Villeroy de Galhau - lo hanno detto chiaramente negli ultimi giorni e settimane. (Morningstar)
Bce sotto la lente dei mercati la prossima settimana. Da cerchiare in rosso è la riunione di giovedì, il cui esito è abbastanza scontato considerato che tutti sembrano allineati su un taglio da 25 punti base. (Gazzetta del Sud)
Questo dato, che viene rilasciato con frequenza settimanale ogni giovedí alle 14:30, é diventato un dato market mover giovedí scorso. Secondo lo studio dei dati, possiamo notare come il dato delle richieste iniziali di sussidi di disoccupazione di giovedí, uscito insieme all'inflazione USA e passato in secondo piano per importanza, ha mostrato un movimento importantissimo. (XTB)
Buone notizie per chi ha un mutuo o per chi ha bisogno di chiedere un prestito, magari per comprare una casa. La Bce dovrebbe decidere un ulteriore tagli dei tassi di interesse, già la prossima settimana, e potrebbe continuare con un ritmo serrato di riduzioni nei prossimi mesi grazie ai dati sull'inflazione che mostrano un calo più veloce rispetto alle aspettative. (EuropaToday)