Libano, a pezzi l’asse filo-iraniano, Hezbollah tiene segreto il successore di Nasrallah

Uno dopo l’altro. Neanche il tempo di succedere alla testa di Hezbollah dopo l’uccisione di Hassan Nasrallah, per 32 anni leader indiscusso del movimento sciita libanese, e già il suo successore che è (o era?) anche suo cugino, Hashem Safi al-Din, non dà più segni di vita. Sarebbe rimasto ucciso nell’ultimo, devastante attacco aereo nel quartiere sciita di Beirut, Dahieh. Si sta ancora cercando il suo corpo, ma gli israeliani sono convinti di averlo eliminato e fonti libanesi spiegano che «è molto difficile che sia rimasto illeso». (ilmessaggero.it)

Se ne è parlato anche su altre testate

Nella notte, come fa sapere l’Idf, sono stati messi a segno a Beirut “attacchi mirati" su "depositi di armi" e altre parti dell'infrastruttura di Hezbollah. – Alla vigilia dell’anniversario del 7 ottobre, Israele non dà tregua ai nemici che le hanno portato l’inferno in casa. (QUOTIDIANO NAZIONALE)

Ieri sera l'esercito israeliano ha lanciato nuovi appelli per far evacuare i residenti della periferia sud di Beirut, dove continua a prendere di mira obiettivi del movimento islamico libanese Hezbollah (Il Messaggero Veneto)

GERUSALEMME (l'Adige)

Israele continua a decimare i vertici di Hezbollah in Libano e colpisce anche i capi di Hamas nella terra dei cedri. Hezbollah ammette che Hashem Safieddine, il successore in pectore di Hassan Nasrallah, ucciso in un bombardamento israeliano su Beirut, è «irrintracciabile». (il Giornale)

Israele ha lanciato nuovi attacchi contro la periferia meridionale della capitale libanese, mentre Hezbollah ha rivendicato l'uccisione di 25 soldati delle forze israeliane PUBBLICITÀ (Euronews Italiano)

“Mentre andiamo in onda siamo sotto bombardamento”. Le parole pronunciate sabato sera al Tg3 Mondo da Saad Kiwan, giornalista e analista politico libanese nonché fratello di Kiwan Kiwan che vive a Ferrara da anni e da anni è impegnato nella politica locale. (Estense.com)