Ex Sampdoria, Berti: «Quando vieni da una retrocessione non è mai facile. Alcuni calciatori non hanno reso per il valore che hanno»
Articolo Precedente
Articolo Successivo
Gianluca Berti, ex portiere della Sampdoria, ha delineato la propria riflessione in merito al momento blucerchiato. Le dichiarazioni Gianluca Berti, ex portiere della Sampdoria, è intervenuto in relazione alla stagione delicata dei blucerchiati in cadetteria. Vi proponiamo le dichiarazioni rilasciate ai microfoni di Tuttomercatoweb.com: «È la più grossa delusione della Serie B. Quando vieni da una retrocessione non è mai facile. (SampNews24.com)
Su altre fonti
Gli Stati Uniti hanno espresso «preoccupazione» per gli arresti e le proteste che hanno fatto seguito agli arresti del sindaco di Istanbul Ekrem Imamoglu . Lo riferisce in una nota il Dipartimento di Stato americano, dopo l’incontro a Washington tra il segretario Marco Rubio e il ministro degli Esteri turco Hakan Fidan . (Il Sole 24 ORE)
Il truffatore cade nella “trappola” della Polizia Un Rolex messo in vendita dalla vittima aveva messo in moto il truffatore che gli aveva dato appuntamento per l’acquisto che sarebbe dovuto avvenire con pagamento tramite assegno. (Frosinone News)
L’ex portiere, Gianluca Berti, punta il dito sul Napoli e analizza la corsa Scudetto: «L’Inter ha qualcosa in più» La corsa Scudetto vista da Gianluca Berti (Terzo Tempo Napoli)
Frosinone – Arresto lampo nella mattinata di oggi nei pressi della caffetteria De Matthaeis. Stando alle prime informazioni trapelate, gli agenti della Squadra Volante, agli ordini del Commissario Gianluca Di Trocchio, avrebbero portato via un uomo, sembrerebbe di origini campane. (Frosinone News)
Ad Ankara, accademici hanno marciato per protestare nel campus dell'Università tecnica del Medio Oriente (Odtu), uno dei più importanti atenei della capitale mentre il maggior partito di opposizione ha convocato raduni di protesta alle 20:30 ora locale davanti alle sedi della forza politica in 39 città turche. (QUOTIDIANO NAZIONALE)
Nuovi blitz della polizia all’alba di ieri hanno portato all’arresto di almeno 106 persone solo a Istanbul, facendo salire il numero dei fermi di questi giorni a 1.424. Tra gli arresti confermati, quelli del fotografo dell’Afp Yasin Akgu e altri sei giornalisti impegnati nella copertura delle proteste, per i quali il tribunale aveva inizialmente disposto la liberazione. (il manifesto)