Frane a Cogne, chiusa la regionale e le strade per la Valnontey e Lillaz. Allagamenti in Bassa Valle

Frane a Cogne, chiusa la regionale e le strade per la Valnontey e Lillaz. Allagamenti in Bassa Valle
Approfondimenti:
AostaSera INTERNO

Prime conseguenze dell’ondata di maltempo che si sta abbattendo sulla nostra regionale. A Cogne, dopo una frana caduta a Teuf, il sindaco ha disposto la chiusura della strada per la Valnontey. Chiusa anche la strada per Lillaz e la regionale a valle dell’abitato di Epinel, dopo è stata registrata un’altra colata detritica. La popolazione viene invitata a “non transitare sulla viabilità comunale”. Nel pomeriggio in paese sono caduti circa 90 millimetri di pioggia in sei ore. (AostaSera)

Su altri media

Danni ingenti a Cervinia, Cogne e nel Canavese. Supercelle e temporali autorigeneranti si sono abbattuti violentemente sabato 29 giugno su Valle d'Aosta e Piemonte, provocando alluvioni, frane e fortissima grandine. (Geopop)

Il bilancio è grave: Cogne è isolata; allagamenti nel centro di Cervinia. (Primocanale)

Nel paese della valle del Gran Paradiso si sta lavorando al ripristino dell'acquedotto e si sta facendo una prima conta degli ingenti danni. Secondo una prima stima dovrebbero essere circa 600. (Tiscali Notizie)

Maltempo Piemonte, danni consistenti, “ma non riguardano le persone”

I lavori in corso per ripristinare l'acquedotto e quindi la fornitura d'acqua a una parte del territorio di Cogne che ne è rimasto senza dopo l'ondata di maltempo di sabato 29 giugno. (La Repubblica)

Se per Cogne sarà più lungo il ritorno alla normalità, a Breuil-Cervinia si lavora a ritmo serrato per riportare il centro della località al suo famoso splendore . (AostaSera)

E mentre circa 450 volontari della Protezione civile piemontese sono ancora impegnati sul campo con oltre 70 mezzi, nelle zone più colpite dal maltempo - la città metropolitana di Torino e il Verbano-Cusio-Ossola - proseguono i sopralluoghi dei tecnici della Regione che dovranno redigere le relazioni per la richiesta dello stato di emergenza, annunciata già nella giornata di ieri dal presidente del Piemonte Alberto Cirio. (La Repubblica)