Faccia a faccia a Kiev tra Viktor Orban Volodymyr Zelensky

Faccia a faccia a Kiev tra Viktor Orban Volodymyr Zelensky
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Il Sole 24 ORE ESTERI

Faccia a faccia a Kiev tra Viktor Orban Volodymyr Zelensky 02 luglio 2024 Kiev, 2 lug. - Il primo ministro ungherese Viktor Orban è arrivato a Kiev per la sua prima visita all'Ucraina dall'inizio della guerra con la Russia. Orban ha avuto un colloquio faccia a faccia con il presidente ucraino Volodymyr Zelensky. I due hanno discusso della possibilità di creare la pace e delle questioni attuali delle relazioni bilaterali ungheresi-ucraine. (Il Sole 24 ORE)

Se ne è parlato anche su altri media

Viktor Orbán è arrivato in Ucraina. Molti abitanti di Kiev ieri si sono svegliati e hanno notato che, insolitamente, l’elettricità non era saltata e per le strade della capitale non c’era il frastuono dei generatori elettrici. (Il Fatto Quotidiano)

Orban a Kiev, l’analisi di Riccardo Sessa (presidente Sioi) Come legge l’arrivo di Orban a Kiev l’ambasciatore Riccardo Sessa, presidente della società italiana per l’organizzazione internazionale (TV2000)

La loro discussione "si concentrerà sulle possibilità di raggiungere la pace, nonché sulle questioni attuali nelle relazioni bilaterali tra Ungheria e Ucraina", ha fatto sapere il portavoce del leader ungherese, Zoltan Kovacs, su X. (EuropaToday)

Ucraina Russia, le ultime notizie di oggi 2 luglio sulla guerra di Putin

L'Ungheria ha appena assunto la presidenza del Consiglio dell'Unione Europea ricevendo il testimone dal Belgio. Il presidente ucraino Volodymyr Zelensky ha detto al primo ministro ungherese Viktor Orban in visita nel Paese devastato dalla guerra, che l'Ucraina ha bisogno di una "pace giusta" dopo oltre due anni di lotta contro l'invasione della Russia (il Dolomiti)

"Serve un cessate il fuoco immediato per accelerare i negoziati di pace". A dirlo il primo ministro ungherese e presidente di turno dell'Unione Europea Viktor Orban, che ha incontrato a Kiev Volodymyr Zelensky, il quale ha rimarcato come l'Ucraina abbia bisogno sì di pace, ma anche di giustizia. (Fanpage.it)

Noto blogger ed esponente di spicco dell'opposizione al presidente Kassym-Jomart Tokayev, il 18 giugno Sadykov era stato vittima di un attentato davanti alla sua casa della capitale ucraina, dove aveva ottenuto asilo politico dal 2014. (Sky Tg24 )