Chi c'è nella nuova Commissione europea

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Ecco la squadra di commissari del secondo esecutivo europeo guidato da Ursula von der Leyen PUBBLICITÀ La presidente della Commissione europea Ursula von der Leyen ha messo insieme una nuova squadra di 26 commissari per guidare l'esecutivo in un quinquennio di pura imprevedibilità. La squadra al completo riceverà il voto finale di conferma la prossima settimana a Strasburgo. Arrivarci non è stato esattamente facile: tre candidati - la spagnola Teresa Ribera, l'italiano Raffaele Fitto e l'ungherese Olivér Várhelyi - sono diventati il bersaglio di dispute politiche che hanno minacciato di far deragliare l'inizio del secondo mandato di von der Leyen, ora previsto per il 1° dicembre. (Euronews Italiano)

Ne parlano anche altre testate

Per fortuna dell'Italia e del nostro interesse nazionale l'ultimo (disperato) tentativo della sinistra europea, con la complicità di quella italiana, per bloccare l'incarico di Raffaele Fitto a vicepresidente esecutivo della Commissione Ue è caduto nel vuoto. (il Giornale)

Nicola Procaccini, eurodeputato e presidente del gruppo Conservatori (Ecr): perché il sì a Fitto nella notte? «Era andato tutto liscio. In particolare sulla richiesta del Ppe delle sue dimissioni in caso di condanna per il disastro di Valencia. (Corriere della Sera)

Costituisce sicuramente una buona notizia il superamento dei veti incrociati che hanno finora bloccato il via libera alle nomine dei componenti della von der Leyen bis a Bruxelles. (La Gazzetta del Mezzogiorno)

Cosa manca ancora per formare la nuova Commissione Ue?

Con la prima si è creato negli anni un rapporto strettissimo, con il secondo c’è una storia ereditata dal padre e radicata nel tempo. Non a caso — appena ottenuta la fiducia dell’Europarlamento — il vicepresidente esecutivo del governo von der Leyen ha chiamato subito «Giorgia» e il capo dello Stato. (Corriere Roma)

Ma ora per Giorgia Meloni si apre la questione della sostituzione di un ministro chiave del suo esecutivo (e del suo partito), e dell'affidamento delle deleghe pesanti che gli aveva affidato: la guida del Dipartimento per gli Affari europei, la delega per il Sud e le politiche di coesione e - last but not least - la gestione del Pnrr. (il Giornale)

I sì per la socialista spagnola Teresa Ribera e per il conservatore italiano Raffaele Fitto sono stati particolarmente sofferti. Ora sembra che serva un ulteriore passaggio. (Sky Tg24 )