Canoa Sprint: ltalia è argento nel C2 500m uomini a Parigi 2024 con Gabriele Casadei e Carlo Tacchini · Risultati Italia

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Dopo il bronzo di Ginevra Taddeucci nel nuoto di fondo e l’oro nella vela di Caterina Banti e Ruggero Tita, arriva anche la terza medaglia di giornata ai Giochi Olimpici di Parigi 2024 per la spedizione italiana. Un podio che sicuramente entra nella storia della canoa sprint tricolore. A mettere la firma su questo successo ci hanno pensato Gabriele Casadei e Carlo Tacchini nella categoria C2 500 uomini. (Olympics)

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Altra impresa firmata Cremona quella di Gabriele Casadei e Carlo Tacchini allenati da Oreste Perri che centrano un secondo posto nella finale del C2 500 a Vaires-sur-Marne. I due azzurri si sono piazzati dietro ai cinesi Liu-Ji e riportano a casa una medaglia nella canoa C2 dopo 64 anni (Roma 1960, allora era il C2 1000). (Cremona Sera)

Decimo oro, tanti quanti a Tokyo. Nella classe Nacra 17, sono arrivati ai Giochi sospinti da quattro titoli mondiali consecutivi e hanno dominato le dodici regate di Marsiglia, chiudendo la classifica al comando in vista della medal race. (Torino Cronaca)

La canadese biposto di Gabriele Casadei e Carlo Tacchini è la seconda più veloce al mondo nei 500 metri, un minuto e mezzo a spaccare le onde, 10 respiri al massimo, battiti a 200. PARIGI – Un argento d’acqua dolce, due piemontesi di lago, un podio che mancava da 64 anni. (la Repubblica)

Parigi 2024, Tacchini e Casadei d’argento: “Siamo felici, gara perfetta”

Gli azzurri hanno chiuso la finale A in 1'41"08, dietro ai cinesi Hao Liu e Bowen Ji e davanti di soli 10" agli spagnoli Joan Antoni Moreno e Diego Dominguez. Per l'Italia è la 30esima medaglia in questa rassegna a cinque cerchi e l'11esima d'argento. (La Gazzetta del Mezzogiorno)

Tacchini, 29 anni nativo di Verbania, insieme al 21enne Gabriele Casadei da Ivrea, ha concluso la finale olimpica alle spalle del solo equipaggio cinese (Liu-Ji) che ha preso il largo subito e ha vinto con ampio margine. (varesenews.it)

Riti scaramantici? Io non sono scaramantico, non mi sono fatto grandi problemi a venire con la tuta della premiazione in borsa, la medaglia non dipende da queste cose”. “Quando abbiamo superato la linea del traguardo, ero sicuro che eravamo fra i primi tre, ma aspettare di che colore era la medaglia non è stata la migliore delle sensazioni. (SPORTFACE.IT)