Verstappen vince la sprint di Austin e ringrazia Sainz! Leclerc giù dal podio

Verstappen vince la sprint di Austin e ringrazia Sainz! Leclerc giù dal podio
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Tuttosport SPORT

Max Verstappen torna sul gradino più alto del podio vincendo la gara sprint del Gran Premio di Austin precedendo il diretto rivale Lando Norris 3° su podio beffato da un grande Carlos Sainz . L'olandese parte bene seguito da Norris mentre Leclerc si fa beffare da Russel l e poi ingaggia una battaglia serrata con Sainz con le entrambe le Ferrari che perdono terreno dal podio. Lo spagnolo riesce nel sorpasso al 5° giro e si mette a caccia di Russel che, a sua volta, è in scia a Norris. (Tuttosport)

Ne parlano anche altri giornali

Il britannico Lando Norris (McLaren), attualmente secondo nel campionato del mondo di Formula 1, partirà in pole position nel Gran Premio degli Stati Uniti di questa domenica, davanti al leader della classifica generale Max Verstappen (Red Bull), secondo nelle qualifiche disputate stanotte ad Austin, Texas. (Tuttosport)

Sorpresa alle qualifiche del GP Usa sul Circuit of the Americas di Austin, con Lando Norris in pole position davanti a Max Verstappen, vincitore della Sprint e leader del Mondiale a +54 dal britannico della McLaren. (La Gazzetta dello Sport)

(Adnkronos) – Il tre volte campione del mondo e leader iridato Max Verstappen vince la gara sprint del Gp degli Stati Uniti ad Austin oggi 19 ottobre 2024. L’olandese della Red Bull si impone, dopo una gara dominata sin dalla partenza, davanti allo spagnolo della Ferrari Carlos Sainz e all’inglese della McLaren Lando Norris (CremonaOggi)

Ferrari, tra i due litiganti gode Verstappen: “Ma il passo è buono”

(Adnkronos) – Le Ferrari si piazzano in seconda fila. (CremonaOggi)

La mappa del circuito di Austin su cui oggi si disputano la Sprint Race e le Qualifiche del GP degli Stati Uniti della Formula 1 2024 (Fanpage.it)

«Come ai vecchi tempi», dice Max Verstappen, sempre più specialista delle Sprint: in Texas ha aggiunto l’11ª (su 16) alla sua collezione, allungando in classifica sul rivale più vicino (o meno lontano, visti i 54 punti di distacco), Lando Norris (La Stampa)