Better Man, Robbie Williams: 'Hanno fatto un biopic su di me, ma non sono ancora morto' I Sky TG24
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Come riportato dal Daily Mail, l’artista britannico ha scherzato dal palco di Sydney: “Hanno fatto un biopic su di me, ma non sono ancora morto” Better Man è il biopic che racconta la vita e la carriera di Robbie Williams, uno degli artisti britannici più amati di sempre. In occasione del concerto a Sydney per festeggiare l’arrivo del nuovo anno, la voce di Feel ha scherzato: “Hanno fatto un biopic su di me, ma non sono ancora morto”. (Sky Tg24 )
Se ne è parlato anche su altri giornali
Robbie Williams è una delle star della musica più amate al mondo. Sei dei suoi album sono entrati nella classifica dei 100 album più venduti nella storia britannica, l'ex membro dei Take That ha costruito una eccezionale carriera da solista vendendo 85 milioni di album in tutto il mondo, piazzando 14 singoli al primo posto e segnando un record di 18 BRIT Awards, più di qualsiasi altro artista. (Movieplayer)
Roma, 30 dic. Ma (Io Donna)
Il disperato bisogno di attenzione di una pop star. “Altrimenti non esisto”. Parole dette con un sorrisone da Robbie Williams, ma che ci sembrano la migliore sintesi della stessa ragion d’essere e della portata innovativa e dirompente del viscerale biopic a lui dedicato da un complice, il regista australiano Michael Gracey (The Greatest Showman), amante della musica e dei personaggi pronti a lasciarsi alle spalle la marginalità per entrare in piena luce sul palcoscenico. (ComingSoon.it)
Prima di iniziare è necessario fare un preambolo: non sono particolarmente appassionato né della musica di Robbie Williams né, crucialmente, di biopic musicali. La seconda, ça va sans dire, è che l’artista protagonista è interpretato da una scimmia. (Dituttounpop)
"Volevo che il pubblico mi vedesse esattamente come vedo me stesso. Non so ancora come sarà accolto, finora ch… (L'HuffPost)
Filma le immagini dei fan in visibilio («così le faccio vedere a mia figlia, lei non riesce a credere che io sia importante, io, invece, ado… Il gioco dei contrasti è la sua passione, si dichiara narcisista e compulsivo, eppure uno dei suoi successi più celebri è una canzone-inno a se stesso. (La Stampa)
