Riarmo, voto spacca Italia. Maggioranza divisa, Pd dilaniato fra sì e astenuti
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Ansa Il voto di Strasburgo sulla risoluzione sul Libro bianco Ue per la difesa, palesa la doppia frattura degli eurodeputati italiani, divisi in maggioranza (con la Lega che si smarca da FdI e FI) e ancor di più nel centrosinistra, con la pattuglia dem dilaniata da più della metà degli astenuti. Un risultato quello interno al Pd, che vale poco più di una fronda rispetto al voto totale dei Socialisti ma assume peso specifico assai maggiore nel partito. (Avvenire)
Su altri media
"All'Europa serve la difesa comune, non la corsa al riarmo dei singoli Stati. È e resta questa la posizione del Pd". Lo dichiara la segretaria Pd Elly Schlein. (la Repubblica)
Nel testo, non vincolante, il Parlamento invita l'Ue ad agire con urgenza per «garantire la propria sicurezza». Nella risoluzione, che rappresenta il contributo dei deputati al Libro bianco presentato da Ursula von der Leyen, il Pe chiede misure concrete per avviare «sforzi realmente innovativi» e azioni «simili a quelle utilizzate in tempo di guerra». (Italia Oggi)
Il testo è passato con 419 voti a favore, 204 voti contrari e 46 astensioni. (Corriere della Sera)
Nel partito, la minoranza riformista, ma anche una pa… Ma non riesce a impedire che sul Rearm Europe la delegazione degli europarlamentari dem si spacchi. (L'HuffPost)
PUBBLICITÀ Alcuni eurodeputati hanno deplorato l'uso da parte della Commissione dell'articolo 122 del Trattato per evitare un voto sul nuovo strumento proposto per il finanziamento della difesa, pari a 150 miliardi di euro. (Euronews Italiano)
Von der Leyen con il consenso di tutti gli Stati europei propone difesa comune e riarmo. (QUOTIDIANO NAZIONALE)