Roma, i Friedkin ribaltano la formazione: subito 5 colpi a gennaio | Mercato
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La brutta sconfitta di Como ha di colpo fatto ripiombare la Roma nel baratro. In un attimo sono ricomparsi gli spettri che Ranieri pareva aver scacciato da Trigoria e i Friedkin non l'avrebbero presa affatto bene. Anzi. La proprietà giallorossa sarebbe furiosa e - dopo aver chiaramente riconfermato la piena fiducia in Ranieri - avrebbe deciso di entrare a gamba tesa sulla squadra. Tanto che a gennaio sarebbe in arrivo una vera e propria rivoluzione di mercato. (Il Milanista)
Se ne è parlato anche su altri media
Mister Schettino decide di spostare Di Gilio dal centrocampo a esterno sinistro di difesa, con Orsi in panchina e Rao dal primo minuto in mezzo. (Frosinone News)
E la miseria di quattro vittorie in 16 partite è un bottino così povero che bisogna risalire addirittura al 1992/93 per trovare un rendimento così desolante in casa romanista. Rabbia e voglia di cambiare. (La Gazzetta dello Sport)
Roma crisi rivoluzione – Nelle ultime partite la Roma sembrava aver intrapreso la strada giusta per provare a risalire la china: le due larghe vittorie contro Lecce in campionato e Braga in Europa League avevano fornito segnali confortanti a Claudio Ranieri, ma la sconfitta netta subita ieri a Como con un secondo tempo insufficiente ha riportato il pessimismo a primeggiare nell’ambiente giallorosso. (Europa Calcio)
Una scena mai vista prima ha gelato l’ambiente della Roma dopo la sconfitta contro il Como. Il secondo gol subito, frutto di un’ingenuità tattica colossale, ha scatenato una reazione furiosa che rischia di lasciare strascichi nello spogliatoio giallorosso. (Minuti Di Recupero)
COMO-ROMA, LA REAZIONE DEI FRIEDKIN - La Gazzetta dello Sport riporta i forti malumori della famiglia Friedkin, al termine della partita contro la squadra di Fabregas. Pieni di rabbia e furiosi, considerano inaccettabile quanto accaduto e, come riporta la rosea, hanno preso la decisione di cambiare alcuni giocatori nel calciomercato invernale, e non è escluso che questo possa riguardare anche i senatori. (Voce Giallo Rossa)
Pieni di rabbia, a tratti furiosi, perché una prestazione così non se l’aspettavano proprio. Dire che non erano contenti è un eufemismo, molto più vero raccontare la loro amarezza. (La Gazzetta dello Sport)