Meteo: 8-9-10 dicembre, irruzione ARTICA con NEVE
Articolo Precedente
Articolo Successivo
L’Inverno meteorologico pare voglia partire concretamente con la marcia ingranata, mostrandoci una serie di perturbazioni e ondate di freddo degne di nota come non le si vedevano da anni. A partire dall’Immacolata gran parte d’Europa potrebbe fare i conti con una vastissima discesa d’aria fredda dall’Artico, pronta a far scivolare le temperature sotto le medie su territori molto ampi (non solo in Italia). (MeteoLive.it)
Ne parlano anche altre testate
In arrivo la burrasca dell’Immacolata con freddo e neve anche a bassa quota. Sono queste le previsioni del meteo in Italia come riportato dal meteorologo di 3bmeteo Edoardo Ferrara, "in settimana nuova perturbazione con effetti soprattutto al Centrosud. (Corriere dell'Umbria)
Previsioni aggiornante per il weekend dell'Immacolata Le cause di quella che sarà sostanzialmente una svolta fredda sono da ricercare nella particolare configurazione a livello emisferico che ci attende nei prossimi giorni: in particolare, nella seconda metà della settimana un vortice depressionario, localizzato sull'Europa centro-settentrionale, riuscirà a pilotare correnti gelide di origine artica fin verso il bacino del Mediterraneo, innescando così un'ondata di maltempo che avrà conseguenze anche su molte delle nostre regioni. (iLMeteo.it)
Stando alle previsioni de IlMeteo.it - il panorama meteorologico sul nostro Paese sarà condizionato ancora dalla presenza di venti freddi che, soprattutto su alcune zone del Centro e del Sud, manterranno attive condizioni di forte instabilità con piogge sparse e anche nevicate fino a bassa quota. (Corriere della Sera)
Quindi dove pioverà nella parte centrale di questa settimana? La perturbazione porterà un primo deciso peggioramento nel corso di martedì 3 dicembre, quando pioverà su Friuli, Alto Veneto, Trentino, Emilia, Romagna, gran parte del Centro, Campania e poi, verso la fine del giorno, anche su molte zone del Sud; il calo delle temperature porterà la neve sulle Alpi Orientali al di sopra di 1000 metri, mentre sull'Appennino Centrale e Meridionale i fiocchi scenderanno solo al di sopra di 1400-1500 metri. (MeteoGiuliacci)
Nei prossimi giorni il tempo torna a peggiorare (iLMeteo.it)
Spostiamo l’attenzione direttamente al Week-End, momento in cui avremo lo sbalzo termico più marcato. (MeteoLive.it)