Meloni, è guerra ai giudici: «Fare solo volantini di propaganda»
Articolo Precedente
Articolo Successivo
«Le argomentazioni con cui il Tribunale di Bologna chiede alla Corte di giustizia europea l'autorizzazione a disapplicare l'ennesima legge italiana da molti è stata vista come un'argomentazione più vicina a un volantino propagandistico che a un atto da tribunale». La “tocca piano”, come si dice nel linguaggio colloquiale, la presidente del Consiglio Giorgia Meloni, intervistata in serata tv da Bruno Vespa (Il Dubbio)
Se ne è parlato anche su altri giornali
Giorgia Meloni torna in tv, a tutto campo su tutti i principali temi d’attualità: dai migranti e dai centri di Albania, riguardo ai quali definisce «da volantino propagandistico» le argomentazoni del Tribunale di Bologna, che ha rinviato il decreto-legge sui “Paesi sicuri” alla Corte di Giustizia europea per chiedere quali siano i parametri per difinirli, ai dossieraggi rieptuti che sono «uno schifo che deve finire». (Avvenire)
Minacciata di morte dagli scafisti. La presidente del Consiglio considera il fatto come una conseguenza delle misure messe in campo dal governo per contrastare l’immigrazione illegale. (Liberoquotidiano.it)
La presidente del Consiglio, Giorgia Meloni, ha espresso una decisa critica nei confronti delle azioni giudici emiliani in merito alla legge italiana sui Paesi da considerarsi sicuri per i migranti. (Nicola Porro)
Quel memorandum d'intesa, tuttavia, il premier intende portarlo avanti fino in fondo. Giorgia Meloni svela un inquietante dettaglio sul clima di tensione creatosi attorno all'accordo tra Italia e Albania sui migranti. (il Giornale)
Quali saranno le mosse del Napoli in vista del prossimo mercato di riparazione di gennaio? I tifosi si pongono questo interrogativo alla luce di un inizio di stagione a dir poco superlativo da parte degli uomini di Antonio Conte e la conseguente necessità di trovare le giuste garanzie. (Spazio Napoli)
L'argomento della Germania nazista è efficace sul piano della propaganda, sul piano giuridico è più debole". "Le argomentazioni con cui il Tribunale di Bologna chiede alla Corte di giustizia europea l'autorizzazione a disapplicare l'ennesima legge italiana da molti è stata vista come un'argomentazione più vicina a un volantino propagandistico che a un atto da tribunale. (Tiscali Notizie)