Alphabet: gli investitori troppo preoccupati dell’Antitrust

Articolo Precedente

precedente
Articolo Successivo

successivo
Morningstar ECONOMIA

Perché è importante: Dei tre casi di antitrust affrontati da Alphabet GOOGL, quello relativo a Google Search è di gran lunga il più importante. In questo contesto, riteniamo che le proposte del Dipartimento di Giustizia (Department of Justice, DOJ), se attuate così come sono, avrebbero un impatto materiale sul motore dei flussi di cassa di Alphabet, ovvero Google Search. Gli effetti sulla valutazione: Manteniamo la nostra stima del fair value a USD220 per Alphabet, che continua a essere sostanzialmente sottovalutato. (Morningstar)

La notizia riportata su altri media

Alphabet, la società madre di Google, potrebbe dover vendere il browser Chrome, e già si ipotizza una cifra di 20 miliardi di dollari. Il governo americano ha proposto una soluzione al monopolio illegale di Google (così ha stabilito un giudice ad agosto) nella ricerca online: la vendita di Chrome, il popolarissimo browser. (Start Magazine)

In una sentenza di alcuni mesi fa Amit Mehta aveva definito illegale il monopolio della multinazionale nel mercato della ricerca online (StartupItalia)

"Continua a portare avanti un'agenda radicale che van ben oltre le questioni legali di questo caso. Il fatto che il governo provi a esercitare la sua influenza in questo modo danneggerebbe i consumatori, gli sviluppatori e la leadership tencologica americana proprio nel momento in cui ne ha più bisogno", ha detto Lee-Ann Mulholland, vice president Google. (La Gazzetta del Mezzogiorno)

“VENDERE CHROME”, GOOGLE ATTACCA IL GOVERNO USA

Google ha sviluppato negli anni un monopolio delle ricerche e un denso ecosistema di servizi da cui è difficile uscire. Ma Washington è ora intenzionata a dare più spazio alla concorrenza e alla scelta degli utenti (Open)

Tra questi anche il bersaglio grosso, lo spezzatino della società, con l’obbligo di vendere il suo browser Chrome e – se necessario – pure il sistema operativo Android. ROMA — È scontro aperto, in tribunale e non solo, tra il governo americano e Google. (la Repubblica)

La richiesta formale avanzata al giudice Amit Mehta affonda i titoli Alphabet a Wall Street, dove arrivano a perdere oltre il 5,6 per cento, e scatena l’ira di Mountain View. Google non ci sta e attacca il Governo degli Stati Uniti. (L'Opinione)