Proteste in Bangladesh, bilancio sale a 50 morti

Proteste in Bangladesh, bilancio sale a 50 morti
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Tuttosport ESTERI

Sale a 50 morti il bilancio delle vittime delle proteste studentesche in corso in Bangladesh. "Abbiamo cinque corpi qui. Sono stati uccisi oggi", ha detto Bacchu Mia del Dhaka Medical College Hospital, confermando altri 45 decessi dall'inizio dei disordini. Sono oltre 700 le persone rimaste ferite negli scontri, tra cui 104 agenti di polizia e 30 giornalisti. "I manifestanti - ha detto la polizia - hanno appiccato il fuoco e compiuto atti vandalici" contro gli uffici della televisione statale BTV e dell'agenzia nazionale per la gestione dei disastri, nonché contro "vari" edifici della polizia e del governo. (Tuttosport)

Ne parlano anche altre testate

Meda. "Quello che sta succedendo è drammatico". (MBNews)

La popolazione si è svegliata, anche oggi, in uno scenario di grave disordine e violenza che ha portato a un tragico bilancio di almeno 50 morti e oltre 700 feriti nelle proteste che da settimane chiedono l’adozione di nuove riforme per le regole di assunzione nel servizio pubblico. (Open)

La situazione sembra ormai fuori controllo, e diverse importanti università del paese hanno deciso di chiudere a tempo indeterminato fino a quando le tensioni non si saranno allentate. Nonostante gli scontri siano stati registrati solo negli ultimi giorni, la causa scatenante dei disordini è molto più antica, addirittura del secolo scorso. (ilmessaggero.it)

Proteste in Bangladesh, il bilancio sale a 105 morti

La misura è stata messa in atto a seguito dell’ulteriore intensificarsi delle proteste: i manifestanti hanno dato l’assalto alla sede della televisione statale sfondando l’ingresso e dando fuoco anche ai veicoli parcheggiati all’esterno. (Il Fatto Quotidiano)

"I manifestanti – ha reso noto la polizia – hanno appiccato il fuoco e compiuto atti vandalici” contro gli uffici della televisione statale BTV e dell'agenzia nazionale per la gestione dei disastri, nonché contro “vari” edifici della polizia e del governo. (QUOTIDIANO NAZIONALE)

L'ufficio della premier del Bangladesh Sheikh Hasina ha annunciato il coprifuoco nazionale e il dispiegamento di forze militari per mantenere l'ordine dopo giorni di sanguinose proteste studentesche. "Il governo ha deciso di imporre il coprifuoco e di schierare l'esercito in aiuto delle autorità civili", ha detto all'Afp il portavoce di Hasina, Nayeemul Islam Khan. (QUOTIDIANO NAZIONALE)