La scomparsa di Pratesi, una vita per la natura
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IL RITRATTO ROMA Qualche volta le favole riescono a trasformarsi in realtà. È accaduto nei primi anni Sessanta, in una foresta della Turchia, quando un giovane cacciatore romano, durante una battuta di caccia all’orso, si è trovato davanti a una femmina accompagnata da un cucciolo. L’uomo aveva il dito sul grilletto, ma non è riuscito a sparare. Quel giorno, come un nuovo San Paolo sulla via di Damasco, Fulco Pratesi ha rinunciato alle armi e alla caccia. (ilmessaggero.it)
Ne parlano anche altri giornali
Luigi Tagliolini lo conosceva bene. Quando Fulco Pratesi veniva a Pesaro, loro due erano spessissimo insieme, il primo anche nel ruolo di assessore in Provincia. (il Resto del Carlino)
Una visione capace di portare in Italia il tema dell’ecologia quando ancora si ignorava cosa fosse l’effetto serra. Quando ancora parlare di ambientalismo era considerato da radical chic. (Corriere della Sera)
Ci ha lasciati Fulco Pratesi. I giornali on line di oggi e quelli a stampa di domani, riporteranno tante informazioni sulle molteplici attività della sua lunga vita: Architetto, giornalista, autore, disegnatore, fondatore del WWF Italia e suo presidente onorario. (Elbapress)
Scomparso a Roma il primo marzo - aveva compiuto 90 anni il 6 settembre 2024. Dall'abbandono del fucile da caccia in Turchia, osservando negli occhi una mamma orsa con tre cuccioli, all’impegno per l'ambientalismo italiano, che ha letteralmente rivoluzionato. (Corriere della Sera)
Fulco Pratesi, figura di spicco nella conservazione della natura in Italia, è scomparso, lasciando un vuoto nel mondo ambientalista. Fondatore del WWF Italia, Pratesi ha dedicato la sua vita alla protezione della fauna selvatica e degli habitat naturali. (Radio Kiss Kiss)
E' stato senza dubbio tra i più importanti esponenti del movimento ambientalista in Italia, Pratesi è morto sabato 1 marzo all'ospedale di Roma. Oltre alla fondazione del Wwf, Pratesi aveva affiancato l'attività di giornalista e divulgatore per promuovere una maggiore consapevolezza sui rischi per l’ambiente nel rapido sviluppo industriale dell’Italia a partire dagli anni Sessanta. (il Dolomiti)