Omicidio Rozzano, Daniele Rezza resta in carcere a San Vittore

15/10/2024 INTERNO

Omicidio Rozzano, Daniele Rezza resta in carcere a San Vittore 15 ottobre 2024 ll gip di Milano Domenico Santoro ha convalidato il fermo e disposto il carcere per Daniele Rezza, che nella notte fra giovedì e venerdì ha ucciso con una coltellata e ha poi rapinato di un paio di cuffiette wireless il 31enne Manuel Mastrapasqua a Rozzano. Il giovane resta quindi a San Vittore con le accuse di omicidio e rapina impropria aggravata. (Il Sole 24 ORE)

Ne parlano anche altre testate

"La mattina del 12 ottobre ho deciso di scappare, non volevo più costituirmi": Daniele Rezza, il 19enne in carcere con l'accusa di aver ucciso Manuel Mastrapasqua, nell'interrogatorio di convalida racconta la sua versione dei fatti. (Fanpage.it)

Manuel Mastrapasqua che attraversa il parcheggio di un supermercato, ignaro del tragico destino che lo aspetta. Il diciannovenne suo presunto assassino che passa per un altro spiazzo con qualcosa in mano, forse il coltello che si intravede nei frame diffusi dalle autorità al momento del suo arresto. (ilgazzettino.it)

"Ero nervoso perché era una giornata no, quel pomeriggio avevo anche bevuto 5-6 drink, poi due bottiglie di vodka (...) Appena l’ho visto in lontananza mi è partita la decisione di prendergli tutto, tutto quello che aveva". (QUOTIDIANO NAZIONALE)

«Mi ha detto che forse gli aveva tirato una pugnalata, poi si è messo a ridere». Questo ha detto Maurizio, il padre di Daniele Rezza, ai carabinieri sabato 12 ottobre. Il figlio aveva appena ammesso l’omicidio di Manuel Mastrapasqua. (Open)

Stando a quanto ricostruito dalle indagini, il padre di Daniele Rezza lo avrebbe aiutato a disfarsi delle cuffie rubate a Manuel Mastrapasqua e lo avrebbe accompagnato alla stazione ferroviaria. (Fanpage.it)

Uno va via dal lavoro. L’altro esce di casa. (Corriere Milano)