I server di Concord sono stati spenti, Firewalk Studios ringrazia i giocatori

Come annunciato nei giorni scorsi, oggi i server di Concord sono stati spenti e il gioco ha ufficialmente chiuso i battenti, in attesa di capire quando e se verrà rilanciato da Sony. Ad ogni modo, Firewalk Studios ha scritto due righe per ringraziare i giocatori. "I server di Concord sono stati spenti. Grazie di nuovo ai Freegunner che si sono uniti a noi nella galassia di Concord", si legge nel brevissimo post comparso sul profilo ufficiale dell'esclusiva PlayStation, che dunque non è più accessibile da PS5 o PC. (Multiplayer.it)

La notizia riportata su altri giornali

La società giapponese ha quindi annunciato che metterà il gioco offline il prossimo 6 settembre. Ovviamente, coloro che hanno acquistato il gioco riceveranno un rimborso completo mentre tutte le vendite future verranno immediatamente interrotte. (Powned.it)

«Mentre molte qualità dell’esperienza hanno trovato riscontro nei giocatori, riconosciamo anche che altri aspetti del gioco e il nostro lancio iniziale non hanno avuto il successo che avevamo previsto. (StartupItalia)

Concord è stato lasciato da meno di due settimane e nel corso di questi giorni era chiaro che la nuova esclusiva PlayStation non avesse conquistato l'animo dei giocatori - e nemmeno della critica -. Quello che nessuno si sarebbe aspettato, però, è il ritiro completo dal mercato del gioco, cosa che Sony ha annunciato oggi tramite un post sul blog ufficiale PlayStation. (Tom's Hardware Italia)

Se avete acquistato e scaricato la versione digitale di Concord prima della chiusura del gioco, la prossima volta che avvierete la vostra PlayStation 5 potreste essere accolti da una notifica sulla schermata iniziale con il titolo “Concord”, come riportato anche da The Gamer. (Spaziogames.it)

Qualche giorno fa, dopo aver vagato nella galassia per novanta ore a bordo di un'astronave senziente, lo streamer di Twitch John Wissmiller ha capito che Concord era il miglior sparatutto in prima persona a cui avesse giocato negli ultimi dieci anni: "Gli scontri a fuoco erano esaltanti, l'azione era fluida, la progressione era gratificante, e quando ho approfondito la storia sono rimasto ancora più affascinato dal mondo che gli sviluppatori avevano creato", ha spiegato Wissmiller. (WIRED Italia)

In un mondo sempre più incerto, e in un panorama industriale che fatica a ritrovarsi dopo l’ossigenazione forse eccessiva della pandemia, pensavamo di avere almeno qualche caposaldo. I giochi story-driven di PlayStation, i colpi di genio (talvolta incompreso) di Nintendo, i servizi di Microsoft. (eSports & Gaming)