Il primo 'Capriccio' di primavera: tra sole e maltempo, cosa ci aspetta entro il 15 aprile

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INTERNO

La primavera, si sa, è stagione di transizione, e quest’anno non si smentisce. Tra fine marzo e metà aprile, il tempo sembra voler giocare a rimpiattino, alternando giornate miti e assolate a bruschi ritorni di freddo e piogge persistenti. Le proiezioni meteorologiche, elaborate dai modelli più affidabili, tra cui l’ECMWF, delineano uno scenario dinamico e per certi versi anomalo, con elementi tipicamente invernali che potrebbero resistere nonostante il calendario segni ormai l’inizio della bella stagione.

Se nei prossimi giorni è atteso un temporaneo miglioramento, favorito dall’espansione di un promontorio anticiclonico di origine africana, già a ridosso del 10 aprile le correnti atlantiche potrebbero riportare instabilità. Le temperature, dopo un picco che al Nord potrebbe toccare i 22 gradi, subiranno un nuovo calo, accompagnato da precipitazioni diffuse, nevicate oltre i 1000 metri sulle Alpi e, localmente, anche sull’Appennino centrale. Un quadro che conferma la tipica variabilità di questo periodo, ma con un’intensità insolita per il mese di aprile.