Entra in vigore il cessate-il-fuoco tra Israele e Hezbollah in Libano e altre notizie interessanti
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LIBANO Entra in vigore il cessate-il-fuoco tra Israele e Hezbollah mediato da Stati Uniti e Francia. L’accordo prevede il ritiro graduale delle Forze armate di Israele (Tzahal) dal Libano entro 60 giorni, mentre l’esercito regolare di Beirut si impegna a rafforzare la sua presenza a ridosso della Linea Blu per impedire al Partito di Dio di ricostruire le sue infrastrutture belliche. L’intesa è stata preceduta da intensi attacchi aerei di Tzahal sulla capitale libanese (Limes)
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Le armi si sono fermate alle tre del mattino. Un sospiro di sollievo per il mondo e per Beirut, che ieri, alle prime luci dell’alba, si è risvegliata nel silenzio assordante del cessate il fuoco dopo una giornata in cui sono piovute centinaia di bombe. (ilmessaggero.it)
Il cessate il fuoco in Libano "è una gran bella notizia", alla quale "abbiamo dato un contributo importante anche con la riunione del G7 di Fiuggi": "è un successo anche italiano perché con la presidenza del nostro paese siamo ancora una volta riusciti a dare un contributo per la pace". (Tiscali Notizie)
DAHIEH (BEIRUT) — Nel primo giorno di tregua, più ci si avvicina al cratere di Beirut e più si avverte l’eccitazione della folla. Ci si inoltra nei vicoli sconclusionati di Dahieh avanzando tra carcasse d’auto e rovine che una volta erano palazzi di quindici piani e oggi fanno da proscenio al carosello sciita. (la Repubblica)
Se dall’altra parte del confine migliaia di sfollati libanesi ieri, tra mille difficoltà, passando accanto a postazioni e mezzi corazzati israeliani, ritornavano a casa nel Libano del sud festeggiando la tregua, sul versante israeliano sono stati pochissimi gli sfollati che hanno scelto di tornare nei centri a ridosso del confine dove abitavano. (il manifesto)
«Quanto le devo?». Il video è in rete e i commenti, in calce, spiegano che per Hochstein e per il suo piano tifava un intero Paese. Che ce la potesse fare a raggiungere almeno una tregua, dopo mesi di navette diplomatiche fra Gerusalemme e il Libano e il Golfo e Washington e le capitali europee, il suo protettore politico Joe Biden l’ha pensato fin dal giorno in cui l’ha scelto come mediatore: a 51 anni, una lunga esperienza nel Deep State energetico americano, Hochstein era l’uomo adatto a far parlare libanesi e israeliani. (Corriere della Sera)
L'accordo raggiunto ieri tra Israele Libano prevede l'entrata in vigore del cessate il fuoco nella notte tra il 26 e il 27 novembre. Dopo le discussioni intavolate con i governi della Repubblica del Libano (di seguito «Libano») e dello Stato di Israele (di seguito «Israele»), gli Stati Uniti e la Francia comprendono che il Libano e Israele mirano a porre fine in modo sostenibile all'attuale escalation delle ostilità lungo la Linea Blu e sono entrambi pronti a intraprendere i passi necessari per promuovere le condizioni di una soluzione permanente e globale. (Corriere della Sera)