Gettonisti: nuove linee guida per medici e infermieri

Gettonisti: nuove linee guida per medici e infermieri
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Nurse Times SALUTE

Stando alle nuove linee guida pubblicate in Gazzetta Ufficiale, adottate in attuazione di quanto già previsto dalla Legge del 26 maggio per l’affidamento di servizi a terzi, la chiamata di medici e infermieri gettonisti per ovviare alle carenze del personale sanitario potrà avvenire solo per necessità e urgenza, in un’unica occasione, con tariffe orarie precise e senza possibilità di proroga. L’obiettivo principale è contenere i costi e garantire una maggiore stabilità del personale. (Nurse Times)

La notizia riportata su altri giornali

Arrivano, con un decreto del ministro della Salute Orazio Schillaci, le linee guida che delimitano le condizioni di utilizzo dei medici e degli infermieri "gettonisti". In Italia la carenza strutturale di camici bianchi ha determinato una spesa potenziale di 1,7 miliardi di euro per i gettonisti, professionisti della sanità "on demand". (- DottNet)

Con un decreto firmato dal ministro della Salute Orazio Schillaci, arrivano le linee guida che regolano l’utilizzo di medici e infermieri "gettonisti", figure sanitarie chiamate a coprire carenze di personale in situazioni di emergenza. (Giornale La Voce)

Secondo le nuove linee guida pubblicate in Gazzetta Ufficiale, adottate in attuazione di quanto già previsto nella legge del 26 maggio per l'affidamento a terzi di servizi, la chiamata per medici e infermieristici potrà avvenire solo per necessità e urgenza, in un'unica occasione e senza possibilità di proroga, nel caso in cui non sia possibile ovviare alle carenze del personale sanitario. (QuiFinanza)

«Io, medico gettonista, non speculo sulla sanità. Un turno di notte è pagato 1.100 euro. Uno squilibrio rispetto agli assunti, ma se ci sono pochi dottori la colpa non è mia»

Con la tipologia contrattuale a gettone sono stati coperti nelle strutture pubbliche lombarde 28mila turni. (TGR Lombardia)

Il governo entra a gamba tesa nella regolazione del fenomeno dilagante della medicina a gettone: dottori e infermieri, pagati a ore e in servizio negli ospedali, per coprire turni che altrimenti rimarrebbero sguarniti. (Il Mattino di Padova)

Lavora da esterna come turnista negli ospedali per 10 giorni al mese e gli altri 20 giorni fa la bella vita con quanto ha incassato?«Assolutamente no».C’è allora da chiedersi come mai il responsabile del Welfare in Lombardia, l’assessore Guido Bertolaso, qualche giorno fa abbia descritto in questi termini i «gettonisti». (Corriere Milano)