VIDEO | Firenze, ospedale Meyer: “La bimba intossicata dal monossido respira, è un piccolo miracolo”
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VIDEO | Firenze, ospedale Meyer: “La bimba intossicata dal monossido respira, è un piccolo miracolo” I medici: "Ora c'è da valutare l'impatto neurologico, per lei una lunga riabilitazione" Getting your Trinity Audio player ready... FIRENZE – La bambina di sei anni ricoverata al Meyer di Firenze dopo l’intossicazione da monossido di carbonio nella villetta di San Felice a Ema- in cui sono morti i genitori e il fratello di 11 anni– “ha avuto un miglioramento” del proprio quadro sanitario “che sa del miracoloso”. (Dire)
La notizia riportata su altre testate
Una tragedia che lascia attoniti, ancor di più essendo successa a pochi giorni dal Natale. Si è verificata a San Felice a Ema, alle porte di Firenze. Tre i morti: si tratta di Matteo Racheli, 49enne di Gardone Valtrompia, figlio dell'ex proprietario della Mec Gor Edoardo Racheli e di Eleonora Miselli ex insegnante di matematica; il piccolo Elia di 11 anni e la compagna Margarida Alcione di 46 anni di origine sudamericana. (Prima Brescia)
Le festività di quest’anno sono state segnate da una serie di tragici eventi legati a fughe di gas, stufe e canne fumarie malfunzionanti che hanno causato la morte di diverse persone e il ricovero di numerosi feriti per monossido di carbonio. (Open)
Respira da sola la bimba ricoverata all’ospedale pediatrico Meyer di Firenze vittima di una intossicazione da monossido che ha ucciso la madre, il padre e un altro figlio dell’uomo. “La bambina è uscita dalla fase acuta. (Il Fatto Quotidiano)
" Grazie, Elio, mio unico grande amore, grazie per avermi fatta sentire importante, grazie per tutti gli insegnamenti che mi hai trasmesso, grazie per avermi dato la... (Virgilio)
Ricoverata al pediatrico Meyer, invece, la figlia della coppia, 6 anni: le sue condizioni, secondo l’ultimo bollettino medico, stanno lentamente ma progeessivamente migliorando. (notiziediprato.it)
Ricordate la tragedia familiare accaduta negli anni Ottanta al regista Paolo Sorrentino? Raccontata, non senza sofferenza, anche nel suo film “È Stata La Mano Di Dio?”. Ebbene, una disgrazia del tutto simile si è ripetuta, a distanza di quarant’anni, anche a San Felice a Ema, una zona residenziale e di pregio a ridosso di Firenze (Liberoquotidiano.it)