Famiglia uccisa dal monossido di carbonio a Firenze, migliorano le condizioni della bimba sopravvissuta

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Famiglia uccisa dal monossido di carbonio a Firenze, migliorano le condizioni della bimba sopravvissuta La bambina è l’unica sopravvissuta giovedì scorso alle esalazioni di monossido di carbonio in una casa di San Felice a Ema, alle porte di Firenze. Iscriviti a RUMORE, la newsletter di Fanpage.it contro il silenzio A cura di Davide Falcioni Sono ancora stabili, ma in lieve miglioramento, le condizioni della bambina fiorentina di sei anni che alcuni giorni fa è rimasta intossicata in una casa di San Felice a Ema, alle porte della città. (Fanpage.it)

La notizia riportata su altri media

Le festività di quest’anno sono state segnate da una serie di tragici eventi legati a fughe di gas, stufe e canne fumarie malfunzionanti che hanno causato la morte di diverse persone e il ricovero di numerosi feriti per monossido di carbonio. (Open)

Ricordate la tragedia familiare accaduta negli anni Ottanta al regista Paolo Sorrentino? Raccontata, non senza sofferenza, anche nel suo film “È Stata La Mano Di Dio?”. Ebbene, una disgrazia del tutto simile si è ripetuta, a distanza di quarant’anni, anche a San Felice a Ema, una zona residenziale e di pregio a ridosso di Firenze (Liberoquotidiano.it)

Tra le prime ipotesi c’è che la famiglia possa essere rimasta intossicata dal monossido di carbonio. Sul posto autorità sanitarie e forze dell’or… (La Repubblica Firenze.it)

Tragedia di San Felice a Ema: la bambina è fuori pericolo

Oggi, 26 dicembre, a Poggio a Caiano, nella chiesa di Bonistallo, l’addio a Elio, il bambino di 11 anni morto a causa del monossido di carbonio il 19 dicembre a San Felice a Ema, alle porte di Firenze, nella villa del padre, Matteo Racheli, 49 anni, anche lui morto insieme alla compagna, Margarida Alcione, 46enne di origini sudamericane. (notiziediprato.it)

FIRENZE – La bambina di sei anni ricoverata al Meyer di Firenze dopo l’intossicazione da monossido di carbonio nella villetta di San Felice a Ema- in cui sono morti i genitori e il fratello di 11 anni– “ha avuto un miglioramento” del proprio quadro sanitario “che sa del miracoloso”. (Dire)

Ricci ha parlato a giornalisti di tv, radio e giornali e la notizia è subito rimbalzata in tutta Italia. Una notizia che riempie di gioia. (Nove da Firenze)