Godersi le feste (a tavola) senza sensi di colpa tra panettoni e cene aziendali: 3 regole da seguire per non ingrassare e arrivare in forma a Capodanno
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Si avvicina il capodanno e le festività sono un terreno minato digestivo tra cene aziendali, chilometrici pranzi in famiglia, panettoni e pandori che incombono? La dottoressa nutrizionista Sara Ranocchi ci spiega le tre regole da seguire nell'alimentazione per non uscire da questo tour de force gastronomico in debito di ossigeno e in credito di adipe, per presentarsi al massimo della forma possibile per Capodanno (puntata 1). (corriereadriatico.it)
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La «regola del compenso» Tenere sotto controllo la propria alimentazione durante le festività non vuol dire necessariamente rinunciare al rito di pranzi e cene di Natale e fine anno. L’importante è considerare le giornate di festa come un tutt’uno, per cui è necessario osservare un giusto equilibrio tra i pasti «fuori dell’ordinario» e quelli che li precedono o li seguono. (L'Eco di Bergamo)
Durante le festività natalizie, è importante prestare attenzione all'alimentazione secondo gli specialisti di Aigo (Associazione italiana gastroenterologi ed endoscopisti digestivi ospedalieri). (Sardegna Live)
Gli accorgimenti salutisti, con il meritorio obiettivo di non trovarsi a piangere su una bilancia che poi segnerà qualche chiletto in più arrivano, in queste ore di vigilia, da Ats Bergamo. Avvertenze prevedibili, del tipo più verdura e meno grassi perché si sa, avverte l’Agenzia della Salute, «i cibi delle feste sono spesso ricchi di grassi», si accompagnano ad altri ammonimenti dietetici con i quali misurarsi. (Corriere Bergamo - Corriere della Sera)
Come riportano le testate estere, il cacciatore che ha sparato all’orso facendolo cadere non è lo stesso rimasto vittima dell’incidente, il quale si trovava a circa tre metri di distanza dall’albero. (Frosinone News)
L’ipercolesterolemia rappresenta infatti uno dei più importanti fattori di rischio cardiovascolare, e ciò nonostante secondo le più recenti Linee Guida internazionali, su oltre 1 milione di pazienti a più alto rischio l’80% non raggiunge il target indicato. (Sanità24)
Ci troviamo nel periodo prenatalizio e questo si traduce in tempo di brindare, fare apericene con amici e parenti. Insomma, soprattutto in questi giorni non mancheranno cibo e bollicine. Il rischio di ingrassare quindi è davvero alto: a fare il punto della situazione all’Adnkronos Salute è il nutrizionista e fitoterapeuta Ciro Vestita che è d’accordo sul fatto che una ‘piccola’ dose di bollicine o bontà natalizie condivisa con gli altri è importante perché rappresenta lo stare insieme e un momento di convivialità, tradotto in uno stato di benessere psico-fisico. (iLMeteo.it)