F1, buone notizie per la Ferrari in ottica 2025
Articolo Precedente
Articolo Successivo
Lando Norris vince l’ultimo appuntamento di stagione ad Abu Dhabi, portando il titolo Costruttori dopo 26 anni alla McLaren. L’inglese ha chiuso davanti alle due Ferrari di Sainz e Leclerc, autore di una scatenata rimonta dopo essere scattato in ultima fila (19esimo). Poi le Mercedes di Hamilton (4°) e Russell (5°). Il sette volte iridato ha superato all’ultimo giro il compagno di scuderia, salutando il team dopo 12 anni meravigliosi che gli hanno portato sei titoli piloti. (Il Fatto Quotidiano)
Ne parlano anche altre testate
La volata per il Mondiale Costruttori si conclude con la vittoria della McLaren, che con Lando Norris trionfa nel Gp di Abu Dhabi davanti alle Ferrari di Sainz e Leclerc . (Eurosport IT)
Ecco perché la vittoria sfiorata nel Mondiale Costruttori ci conferma ciò che in fondo già sapevamo: più il margine che ci separa dal traguardo è risicato, maggiore è la delusione. Tornano in mente, ma con dietrologia onanistica, quelle gare nel corso delle quali gli stint degli pneumatici sono stati dilatati, oppure il passo gara non è stato premiato da chiamate ai box poco accurate da parte del muretto. (Radio Radio)
Dopo la prima fila tutta arancione del sabato, con Lando Norris in pole position e Oscar Piastri di fianco, sembrava tutto già scritto, ma la gara della domenica si è rivelata davvero sorprendente, perché subito qualche metro dopo la partenza Max Verstappen è andato addosso al pilota australiano, rovinando ogni possibilità di aiutare il proprio compagno di squadra. (MOW)
Anche perché, allo stesso tempo, Leclerc è riuscito a recuperare undici posizioni al via partendo dall’ultima fila. Come ampiamente prevedibile in F1, la Ferrari non è riuscita a diventare campione del mondo. (FUNOANALISITECNICA)
Abu Dhabi, 8 dicembre 2024 – Tutto in un Gran premio. Oggi alle 14 ad Abu Dhabi, ultima tappa del Mondiale di Formula 1, si decide il titolo costruttori: la McLaren è a un passo dal trionfo, ma la Ferrari è pronta a dare battaglia fino alla bandiera a scacchi. (Quotidiano Sportivo)
Non sono state le prestazioni dominanti espresse dalla MCL38 a Zandvoort e Singapore, né tantomeno i primi successi in carriera di Norris a Miami e Oscar Piastri in Ungheria. (Automoto.it)