La legge è uguale per tutti, tranne che per i presidenti golpisti

La legge è uguale per tutti, tranne che per i presidenti golpisti
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The Submarine ESTERI

La Corte suprema statunitense ha stabilito che gli ex presidenti godono di immunità per alcune delle azioni che hanno compiuto mentre erano alla Casa bianca. I giudici — 6 a favore, 3 contrari — hanno stabilito che gli ex presidenti hanno una “immunità assoluta” per le azioni che svolgono nel contesto della loro “autorità costituzionale,” ma non per le proprie azioni private, per le quali hanno solo diritto a “presunta immunità” (sic). (The Submarine)

La notizia riportata su altri media

Quanto stabilito dai giudici potrà avere importanti conseguenze sulle elezioni statunitensi di novembre, che vedono Trump candidato per il Partito Repubblicano. Città del Vaticano Era una delle decisioni più attese della Corte, che doveva stabilire di fatto se un presidente possa essere processato per le sue azioni quando è in carica. (Vatican News - Italiano)

Con sei voti a favore, quelli dei giudici conservatori, e tre contrari, quelli dei giudici liberali - l’immunità parziale a Donald Trump su Capitol Hill è da analizzare secondo due prospettive, ed entrambe portano a una vittoria per il Tycoon, a poco più di quattro mesi dalle elezioni americane. (L'HuffPost)

“E’ una grande vittoria per la democrazia“, ha esultato il tycoon. All’attacco invece Joe Biden: “In America non ci sono re, tutti sono uguali davanti alla legge” ha affermato il presidente parlando di “precedente pericoloso” che “mina lo stato di diritto”. (LAPRESSE)

La Corte Suprema ha concesso l’immunità parziale a Donald Trump

Il presidente Joe Biden ha condannato la decisione della Corte Suprema che ha stabilito che i presidenti godono di un'immunità assoluta dai procedimenti giudiziari per gli atti ufficiali fondamentali e ha lanciato un severo monito su un possibile secondo mandato dell'ex presidente Donald Trump. (Rai Storia)

"L'America è fondata sul principio che qui non esistono re", ha detto ancora Biden ribadendo che "ognuno di noi è uguale davanti alla legge”. "Nessuno è al di sopra della legge, neanche il presidente degli Stati Uniti". (la Repubblica)

The Supreme Court has decided that it will be the character of the men and women who hold the presidency that will define its limits – not the law. I know I will respect the limits of a president’s power. (AGI - Agenzia Italia)