La storia del superbonus e dell'aggiornamento delle rendite catastali
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L'annuncio è arrivato nel pomeriggio di martedì 8 ottobre, durante un'audizione parlamentare. "Andremo a verificare se chi ha usufruito del superbonus 110% ha aggiornato i dati catastali", ha dichiarato il ministro dell'Economia Giancarlo Giorgetti illustrando il Piano strutturale di bilancio. Una frase che ha subito messo in allarme i proprietari di casa che hanno beneficiato dell'incentivo per ristrutturare le proprie abitazioni. (WIRED Italia)
La notizia riportata su altri giornali
All'interno delle modifiche da introdurre "per rendere il sistema fiscale più efficiente", il ministro dell'Economia Giancarlo Giorgetti, nel corso della sua audizione sul Psb di fronte alle Commissioni Bilancio congiunte, ha parlato di "aggiornamento degli archivi catastali che dovrà includere le proprietà ad oggi non censite e valori catastali rivisti per quegli immobili che hanno conseguito un miglioramento strutturale, a seguito di interventi di riqualificazione finanziati in tutto o in parte da fondi pubblici". (Il Sole 24 ORE)
Ci sta ragionando il ministro dell'Economia, Giancarlo Giorgetti. La maggioranza di governo, però, si divide sulla proposta, con Forza Italia in particolare sulle barricate. (ilmessaggero.it)
Se ieri in Parlamento il ministro dell’Economia Giancarlo Giorgetti è ricorso a Mogol e Battisti per spiegare Keynes, ci penserà il Fisco a far comprendere ai proprietari di casa che hanno usufruito del Superbonus il significato della celebre frase di Milton Friedman. (Corriere della Sera)
Gli incrementi di valore possono comportare una rivisitazione delle rendite catastali. E questo può portare, a cascata, a pagare più imposte, a partire dall’Imu. (Il Sole 24 ORE)
Se ieri in Parlamento il ministro dell’Economia Giancarlo Giorgetti è ricorso a Mogol e Battisti per spiegare Keynes, ci penserà il Fisco a far comprendere ai proprietari di casa che hanno usufruito del Superbonus il significato della celebre frase di Milton Friedman. (Corriere della Sera)
La prossima Legge di bilancio renderà permanenti il taglio del cuneo fiscale e gli sgravi dell'Irpef per i redditi più bassi, le misure per la famiglia e la natalità, e stanzierà i fondi per il nuovo biennio contrattuale '25-'27 per i dipendenti della pubblica amministrazione e la sanità. (Corriere della Sera)