Evoluzione meteo: KO dell’Estate, anche se…

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Tempo Italia INTERNO

L’arrivo di una profonda ciclogenesi annuncia una fase di maltempo prolungato che interesserà diverse regioni italiane, con effetti che però potrebbero non essere scontati. Maltempo: la data dell’inizio La perturbazione è iniziata con l’ingresso di una saccatura di aria fredda la sera dell’11 settembre, evolvendo in una goccia fredda (bassa pressione in quota staccata dal flusso freddo). Questo fenomeno meteorologico ha portato a piogge e temporali diffusi su gran parte dell’Italia. (Tempo Italia)

Se ne è parlato anche su altre testate

L’Italia sta vivendo una fase molto fredda a causa di un’eccezionale irruzione d’aria polare marittima che ha fatto piombare le temperature su valori tardo autunnali o quasi invernali. Clamorose le temperature di oggi, piombate addirittura ad appena +5°C a L’Aquila, +6°C a Sulmona e Arezzo, +8°C ad Avellino, Terni, Spoleto, Guidonia e Tivoli, +9°C a Firenze, Perugia, Frosinone, Fiumicino e Monterotondo, +10°C a Roma, +11°C a Sassari e Oristano, +12°C a Peschici. (MeteoWeb)

Segnaliamo che nell’aggiornamento della tarda mattinata di venerdì il modello GFS indica un maggiore coinvolgimento della Campania, mentre negli aggiornamenti della serata di venerdì altri modelli confermerebbero le piogge intense fra Romagna, Abruzzo e Molise. (MeteoLive.it)

Aria molto fredda proveniente da zone polari si sta avvicinando al bacino del Mediterraneo e animerà per qualche giorno il quadro meteorologico. Avremo un deciso abbassamento delle temperature mentre nel prossimo fine settimana ritornerà una “vecchia” conoscenza a farci visita. (MeteoGiuliacci)

Meteo: Prossima Settimana, nuova fase di Maltempo con il Ciclone boomerang; la Data

La perturbazione che da venerdì interessa gran parte dell'Italia, portando maltempo e un notevole calo delle temperature, sarà seguita nel fine settimana dalla formazione di un vortice che si sposterà verso la Penisola Balcanica. (ilmattino.it)

Questo ha provocato un repentino abbassamento delle temperature e le prime nevicate precoci della stagione, che hanno imbiancato le cime, insieme a quelle alpine, dove la neve è scesa fino a quota 1000 metri. (ReggioSera.it)

Ma andiamo con ordine. In queste ore l'ingresso di correnti d'aria fredde ed instabili (di origine polare), pilotate da un profondo ciclone presente tra mare del Nord e Penisola Scandinava, sta favorendo la formazione di una circolazione depressionaria nel Sud del Vecchio Continente, con interessamento anche del nostro Paese. (iLMeteo.it)