Biden: “La difesa della democrazia è più importante di qualsiasi titolo. È tempo di voci nuove, Harris tosta e capace”

WASHINGTON. Il discorso più difficile per Joe Biden diventa una festa alla Casa Bianca. Dipendenti e staff sono invitati a seguirlo in un watch party tutti insieme. Pizza, vino e birra e le televisioni accesi in uno dei saloni, mentre a pochi metri il presidente, seduto dietro il Resolute Desk dello Studio Ovale circondato da tutta la famiglia, dalla portavoce Karine Jean-Pierre e da Anne Tomasin… (La Stampa)

Ne parlano anche altri giornali

Ritiro di Biden, il politologo Stille: "Mentre i repubblicani si schiacciano sul culto di Trump, i democratici sono ancora un partito" (La Stampa)

Dopo settimane di crescenti pressioni da parte di esponenti di primo piano del partito e membri del congresso – iniziate a margine del primo, disastroso dibattito televisivo contro il candidato Repubblicano Donald Trump –, Biden alla fine ha ceduto, annunciando in una lettera pubblicata su X il suo ritiro (ma sottolineando l'intenzione di rimanere alla Casa Bianca fino alla scadenza naturale del suo mandato). (WIRED Italia)

In particolare, il partito da Washington starebbe facendo pressioni su tutto l’apparato Maga e sui politici al Congresso per moderare gli attacchi violenti, razzisti e sessisti nei confronti di Kamala Harris (ilmessaggero.it)

"Adoro questo incarico, essere il vostro presidente è stato l'onore della mia vita. Sono le parole con cui Joe Biden ha spiegato ieri sera agli americani perché ha deciso di ritirarsi dalla corsa alla Casa Bianca (la Repubblica)

Il presidente si rivolge alla nazione: "L'ambizione personale non può ostacolare la salvezza della nostra democrazia. Harris è tosta e capace, ora la scelta spetta al popolo" (Adnkronos)

"Salvare la democrazia viene prima di ogni cosa, anche dell'ambizione personale. Per questo ho deciso di passare la torcia a una nuova generazione". È il messaggio lanciato alla nazione dal Presidente degli Stati Uniti, Joe Biden, che in un discorso durato undici minuti, dallo Studio Ovale, ha spiegato le ragioni che lo hanno portato ad abbandonare la corsa presidenziale per il secondo mandato e a dare il suo sostegno ufficiale alla sua vice, Kamala Harris (La Stampa)