Cazzullo, Nadal e la difficoltà di dire addio (e cita il Napolista)
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Al Corsera. Il passo d’addio è stato crudele. Il tennis è uno sport di combattimento senza contatto, pugilato della mente. Non puoi mimetizzarti come nel calcio Aldo Cazzullo sul Corriere della Sera, nella sua rubrica delle lettere, scrive dell’addio di Nadal e cita il Napolista. Ecco cosa scrive il vicedirettore del Corsera: Dire addio è la cosa più difficile della vita. Alla persona che si è amata (IlNapolista)
Ne parlano anche altri giornali
Leggetela e rileggetela, più d’una volta. Lì dentro c’è tutto: agonismo, competizione, ambizione, voglia di migliorarsi, di crescere, di non perdersi d’animo, fair play, rispetto e amicizia. (il Giornale)
Il tennista iberico ha dichiarato: "Vorrei essere ricordato come una brava persona che ha ottenuto molto di più di quanto aveva sognato" (LAPRESSE)
Ecco il ritratto di Rafa Nadal, un campione che ha scritto la storia del tennis (La Gazzetta dello Sport)
La manifestazione ha già emesso un verdetto importante nella giornata di ieri: andiamo ad analizzare quanto accaduto, la composizione della squadra italiana, il calendario completo e gli orari dei vari match. (Quotidiano Sportivo)
Roma, 20 nov. - Con la sconfitta in Coppa Davis della Spagna contro l'Olanda Rafael Nadal ha chiuso, come aveva già preannunciato, la sua gloriosa carriera da tennista professionista. Al termine della giornata che lo ha visto uscire sconfitto in due set contro Van de Zandschulp, Nadal si è goduto l'ovazione del pubblico di Malaga. (Il Sole 24 ORE)
Rischia Van de Zandschulp a verticalizzare sul servizio di Nadal. Turno al servizio complicato per l'olandese, visibilmente emozionato. (Corriere della Sera)