Un bel bocconcino chiamato Anima. Cosa c'è sotto la mossa di Unicredit su Banco Bpm

Un bel bocconcino chiamato Anima. Cosa c'è sotto la mossa di Unicredit su Banco Bpm
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L'HuffPost ECONOMIA

Prima l'operazione sulla seconda banca tedesca, Commerzbank, che resta in piedi, in "paziente" attesa del formale via libera della Banca Centrale Europea ma soprattutto, vista la delicatezza politica e la brutta accoglienza ricevuta, del nuovo Governo di Berlino dopo le elezioni anticipate convocate dal cancelliere Scholz per febbraio. E ora l'offerta pubblica di scambio volontario su Banco Bpm, di cui il principale azionista è la francese Crédit Agricole. (L'HuffPost)

Se ne è parlato anche su altri giornali

Inglobando la realtà amministrata da Giuseppe Castagna, la nuova banca nata dalle nozze Unicredit-Banco Bpm conterebbe su 97mila dipendenti, 4763 sportelli sparsi in tutta Italia con poche sovrapposizioni territoriali e oltre 19 milioni di clienti. (WIRED Italia)

Giancarlo Giorgetti gela Unicredit dopo l’offerta pubblica di scambio volontaria sulla totalità delle azioni di Banco Bpm lanciata in mattinata dalla banca guidata da Andrea Orcel. «Esiste il golden power». (Corriere della Sera)

La combinazione rafforza il posizionamento di UniCredit in uno dei suoi mercati principali e dell'intero Gruppo. Il Consiglio di Amministrazione di UniCredit S.p.A.ha approvato il lancio di un'offerta pubblica di scambio volontaria su tutte le azioni ordinarie di Banco Bpm S.p. (Corriere della Sera)

Borse oggi 25 novembre |Milano gira in negativo nel giorno del risiko, Unicredit perde il 4%

Ad avanzare dubbi è Matteo Salvini : «A me le concentrazioni e i monopoli - ha detto il ministro delle Infrastrutture - non piacciono mai, ero rimasto al fatto che Unicredit volesse crescere in Germania. (Il Sole 24 ORE)

Lo ha detto il ministro dell’Economia Giancarlo Giorgetti a margine di una audizione in Parlamento. Lo ha detto il ministro dell'Economia a margine di una audizione in Parlamento (LAPRESSE)

Gli investitoricontinuano a monitorare le operazioni nel settore bancario con UniCredit che perde il 4%, Commerzbank il 5,19%, Mps il 2,29% e Banco Bpm perde lo slancio che aveva e riduce il rialzo all'1,3 per cento. (Corriere della Sera)