Unicredit, l'offerta su Bpm, il governo informato un'ora prima e la stizza di Salvini e Giorgetti: che fine fa il progetto di terza banca italiana

Unicredit, l'offerta su Bpm, il governo informato un'ora prima e la stizza di Salvini e Giorgetti: che fine fa il progetto di terza banca italiana
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Open ECONOMIA

Il vicepremier e ministro dei Trasporti apertamente contrario al progetto di Unicredit. Giorgetti evoca il golden power. A rischio l'idea di mettere insieme Mps e Bpm Matteo Salvini si è innervosito appena toccato l’argomento ma il suo commento era atteso fin da quando, questa mattina, è arrivata la notizia: Unicredit ha lanciato un’ops (offerta pubblica di scambio) sulla totalità delle azioni del Banco popolare di Milano che scompagina tutti i progetti precedenti che lo riguardavano e potrebbe essere un segnale non proprio positivo per l’imprenditoria lombarda e veneta. (Open)

La notizia riportata su altri media

Quindi, a me sta cuore che, invece, realtà come Bpm e Mps che stanno collaborando e sono soggetti italiani che potrebbero creare un terzo polo italiano non vengano messe in difficoltà. (la Repubblica)

Dalle difficoltà con Commerzbank alle logiche di mercato Ultim'ora news 25 novembre ore 20 (Milano Finanza)

La politica italiana interviene a caldo sull’opa lanciata da Unicredit su Banco Bpm. A uscire per primo allo scoperto è stato il vice premier Matteo Salvini. «A me le concentrazioni e i monopoli non piacciono mai, ero rimasto al fatto che Unicredit volesse crescere in Germania. (Milano Finanza)

Unicredit pigliatutto, Intesa supersolida. Così le banche italiane sono diventate protagoniste in Europa

Come è noto esiste la golden power quindi il governo farà le sue valutazioni e valuterà attentamente quando Unicredit invierà la sua proposta per le autorizzazioni del caso», ha dichiarato il ministro dell'Economia commentando l’offerta. (Corriere della Sera)

Con quali effetti? Da un lato i prezzi arrivati a un livello adeguato per Andrea Orcel, dall’altro i timori di una scalata dei francesi al polo milanese con Anima sostenuto da Caltagirone e appoggiato da Delfin in Mps (Milano Finanza)

“Un risultato che molti osservatori, anche autorevoli, dubitavano potesse essere raggiunto”, ricordava a maggio 2023 Ignazio Visco nelle considerazione conclusione del suo secondo e ultimo mandato al vertice di Via XX settembre. (L'HuffPost)