Unicredit “a sorpresa” lancia un’offerta su Banco BPM

Unicredit “a sorpresa” lancia un’offerta su Banco BPM
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IG Group ECONOMIA

Unicredit ha acceso i riflettori del panorama finanziario italiano con un annuncio che potrebbe ridefinire il settore bancario del Paese: l’offerta pubblica di scambio volontaria (OPS) su Banco BPM. Questa mossa, audace e strategica, segna un nuovo capitolo nella storia delle grandi fusioni e acquisizioni bancarie in Italia, puntando a creare un colosso capace di affrontare le sfide globali del mercato. (IG Group)

Su altre fonti

Ma se c’è una caratteristica dell’amministratore delegato della banca di Gae Aulenti, è la velocità. Così oggi l’annuncio del lancio dell’offerta pubblica di scambio sul Banco Bpm, una delle prime banche del Paese con una presenza di oltre mille sportelli concentrati nel Nord, dunque nell’area industriale che va dal Piemonte, al Veneto, alla Lombardia, all’Emilia Romagna. (Corriere della Sera)

Unicredit ha lanciato un’offerta pubblica di scambio volontaria sulla totalità delle azioni di Banco Bpm . Il controvalore complessivo dell’offerta di Unicredit nei confronti di Banco Bpm, sempre in caso di integrale adesione, sarà di 10.086.832.606 euro. (Il Sole 24 ORE)

Anima Holding Banca MPS (Teleborsa)

Risiko bancario, da Unicredit-Banco Bpm a Mps: tutti i dossier aperti sul credito

In verità la sorpresa c’è tutta: per quanto Banco Bpm sia stata più volte accostata a Unicredit come possibile obiettivo di risiko bancario, l’operazione lanciata nel frattempo dalla banca di Piazza Gae Aulenti su Commerzbank aveva abbassato le luci su quello che, evidentemente, era rimasto ancora al centro dei desideri di Orcel. (il Giornale)

Unicredit diventerebbe così la La combinazione, spiega una nota dell'istituto bancario, rafforza il posizionamento di UniCredit in uno dei suoi mercati principali e dell’intero Gruppo. (Secolo d'Italia)

La foresta pietrificata è un racconto ormai del passato. Se Unicredit ha messo nel mirino per una potenziale aggregazione la banca di Francoforte sul Meno e da oggi, lunedì 25 novembre, anche Piazza Meda, vero è che nelle ultime settimane si è assistito a un’accelerazione di operazioni di M&A. (Corriere della Sera)