Gli Stati Uniti non hanno più uova, e chiedono aiuto al Veneto (senza dazi)

Articolo Precedente

precedente
Articolo Successivo

successivo
Approfondimenti:
Dissapore INTERNO

Se vi foste persi questa notizia, sappiate che il prezzo delle uova negli Stati Uniti è schizzato alle stelle. Colpa, soprattutto, dell’influenza aviaria – ma non solo. E se le uova a stelle e strisce scarseggiano e i costi aumentano, gli USA guardano al cestino dell’Europa, cercando oltreoceano la soluzione ai loro problemi. Così il dipartimento dell’agricoltura statunitense ha fatto un giro di chiamate per chiedere agli Stati europei se fossero disposti a esportare un po’ di uova per dare una mano; ma questi gli hanno praticamente chiuso il telefono in faccia. (Dissapore)

Ne parlano anche altre fonti

Negli Usa continua la crisi sul prezzo e sulla reperibilità delle uova, anche se all'ingrosso questi alimenti sembrano costare leggermente di meno. (Secolo d'Italia)

Letteralmente. Veneto, aiutaci tu! Negli Stati Uniti si rischia una Pasqua senza uova. (ilmessaggero.it)

Perché, lo ha detto Trump, cominceremo a riprenderci una parte di quella enorme ricchezza che ci è stata sottratta a causa dei politici deboli, incompetenti o corrotti che mi hanno preceduto. Il 2 aprile infatti, scattano i dazi, l'arma alla quale il nuovo presidente americano ha affidato il compito di rifare grande l'America. (Corriere TV)

In questi mesi gli Stati Uniti stanno attraversando una vera e propria «crisi delle uova». Sto seguendo il caso. Il presidente Trump aveva promesso che sarebbe riuscito a contenere il prezzo delle uova di gallina. (SettimanaNews)

Ma gli americani consumano tante uova — 272 pro capite l’anno, 60 in più della media europea — e urge correre ai ripari, anche perché tra poco ci sono Pasqua e Pesach (Pasqua ebraica) e le uova sono imprescindibili (si stima che negli Usa ne serviranno 210 milioni per le due festività). (Corriere della Sera)

Gli Stati Uniti stanno restando senza uova e quelle che rimangono sono sempre più care. L’aviaria sta decimando le galline mentre la Pasqua si avvicina, e con essa l’imponente mole di acquisti che gli americani affrontano in occasione della festività: 210 milioni di unità. (Open)