VIDEO Copa America, maxi rissa tra tifosi colombiani e giocatori dell’Uruguay
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Succede di tutto in Copa America al termine della semifinale tra Uruguay e Colombia. I tifosi gialloblù, dopo aver probabilmente alzato troppo il gomito, al termine del match vinto sono finiti allo scontro con i giocatori della celeste. Di seguito le durissime immagini: (CalcioNapoli1926.it)
Se ne è parlato anche su altri giornali
Molti video mostrano alcuni calciatori dell'Uruguay, tra cui Darwin Nunez, salire in tribuna in difesa delle proprie famiglie, minacciate da tifosi colombiani ubriachi. (La Gazzetta dello Sport)
Sul campo è finita 1-0 per la Colombia, che conquista la sua prima finale di Copa dal 2001 (quando vinsero l'edizione) e sfiderà l'Argentina di Messi nella notte italiana tra sabato 13 e domenica 14; ma l'attenzione è finita tutto su quello che è successo dopo la partita decisa da un gol di Lerma nel primo tempo: la maxi rissa che ha visto protagonisti alcuni giocatori della nazionale uruguaiana e i tifosi colombiani. (Sky Sport)
Questa notte, al "Bank of America Stadium" di Charlotte (nella Carolina del Nord, negli Stati Uniti) i "Cafeteros" si sono imposti grazie alla rete siglata da Jefferson Lerma al 39'. (Tiscali)
La Colombia si aggiudica la seconda semifinale della Copa America battendo l'Uruguay per 1 a 0. A fare notizia però, oltre allo storico accesso alla finale con l'Argentina per la squadra di Nestor Lorenzo, è quanto accaduto nel finale, che è ben spiegato dalle parole in diretta del capitano della Celeste, Jose Maria Gimenez, in una intervista che stava rilasciando a bordo campo. (TUTTO mercato WEB)
Dopo 23 anni la Colombia è di nuovo in finale di Coppa America. In semifinale i Cafeteros hanno avuto la meglio per 1-0 sull’Uruguay, in una gara caratterizzata da un epilogo molto agitato. (la Repubblica)
I giocatori uruguaiani, infatti, con Darwin Nunez protagonista e in prima linea negli scontri, si sono lanciati sugli spalti per difendere le proprie famiglie dai tifosi colombiani ubriachi e molesti al termine della gara. (Il Romanista)
