Luke Littler, campione del mondo delle freccette a 17 anni: chi è. Gioca da quando aveva 18 mesi
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Il primo ministro inglese Keir Starmer si è detto «ipnotizzato» da una partita di freccette. Ed è un dettaglio non da poco per l’impresa compiuta da Luke Littler, nuovo campione del mondo 18 giorni prima di compiere i 18 anni: è il più giovane di sempre e venerdì sera, all’Alexandra Palace, il tempio di questo sport che con i suoi 3.200 posti pare diventato insufficiente, ha sconfitto nettamente Michael Van Gerwen, uno che quel Mondiale lo aveva conquistato tre volte. (Corriere della Sera)
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Luke Littler è diventato il più giovane vincitore di sempre del Paddy Power PDC Darts World Championship dopo aver battuto Michael van Gerwen per 7-3 nella finale di venerdì sera all'Alexandra Palace di Londra. (Diretta)
Ha conquistato il titolo a diciotto anni ancora da compiere – li festeggerà il prossimo 21 gennaio – battendo 7-3 l’olandese Michael van Gerwen nella finale giocata nello splendido Alexandra Palace di Londra. (la Repubblica)
Un anno dopo la sconfitta in finale nello scorso mondiale, il giovane prodigio ha battuto 7-3 il rivale van Gerwen. "Non ci posso credere, abbiamo giocato entrambi così bene”, ha detto Littler al termine della gara (Sky Tg24 )
Il 17enne Luke Littler è diventato venerdì sera il più giovane campione del mondo di freccette della storia: sbaragliando in finale l'olandese Michael van Gerwen, si è portato a casa mezzo milione di sterline. (Fanpage.it)
Se al World Darts Championship dello scorso anno Littler fu battuto dal connazionale Luke Humpries, che aveva rimontato dal 2-4 al 7-4, questa volta nella tradizionale sede dell'Alexandra Palace la finale non ha avuto storia: Littler è stato sempre in vantaggio e ha battuto 7-3 l'olandese Michael van Gerwen, già tre volte campione del mondo e che dal 2014 deteneva il primato di campione più giovane, a 24 anni. (Sport Mediaset)
Se a un bambino inglese poneste la canonica domanda «chi vorresti essere da grande», rimarreste sorpresi da quanti risponderebbero Luke Littler. Nè il principe Carlo, né il bomber della nazionale Harry Kane o il fenomeno Jude Bellingham o i fratelli Gallagher degli Oasis. (il Giornale)